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A gennaio 2020 arrivò la bella notizia: la nuova Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Fermo, Ascoli Piceno e Macerata avrebbe avuto sede ad Ascoli Piceno.  Lo aveva deciso il Ministero della cultura. Nella nota si leggeva che la decisione era stata presa tenendo conto di parametri oggettivi. Cioè “numero dei vincoli diretti; consistenza di patrimonio, anche archeologico; numero di abitanti”. Più altre questioni logistiche e geografiche che facevano di Ascoli “la sede più appropriata per potenziare le funzioni di tutela. E garantire servizi efficaci ed efficienti ai cittadini nel territorio delle Marche meridionali”.

Soprintendenza ad Ascoli

Il risultato procurò gioia e soddisfazione nella città e nel territorio, anche perchè città e territorio si erano mobilitati in massa per cercare di ottenere quel risultato. Si disse che già da luglio 2020 SABAP Marche Sud si sarebbe insediata nella città delle cento torri. Invece passarono prima settimane, poi mesi senza che qualcosa si muovesse. E ad Ascoli cominciò a circolare qualche pessimistico pensiero. Pessimistico pensiero fugato dalla seconda bella notizia, arrivata ieri: il Mic ha avviato le procedure per individuare e nominare il dirigente della Soprintendenza Marche Sud.

La circolare può essere letta qui  soprintendenza Circolare_n.259_del_23.09.2021_DG-OR

I commenti

“Una notizia molto importante per la nostra città” scrive il sindaco Marco Fioravanti. “La pubblicazione dell’interpello permetterà di far ripartire velocemente tutte le procedure. È davvero un’ottima notizia per la nostra città, che ospiterà la Soprintendenza Marche Sud grazie a una straordinaria mobilitazione collettiva di tutta la comunità ascolana. Questo risultato è infatti arrivato solo attraverso un importante e sinergico lavoro congiunto tra l’Amministrazione comunale ed enti, associazioni e stakeholders del territorio”.