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Ascoli Parma le pagelle: al termine del pareggio odierno, diamo i voti ai protagonisti bianconeri.

Ascoli Parma le pagelle, ecco i voti bianconeri

Leali 6,5: Nel primo tempo è quasi inoperoso. Nel secondo tempo è determinante in uscita su Benedyzcak.

Salvi 5,5: Non doveva nemmeno giocare e si ritrova titolare. Dalle sue parti agisce Man, un cliente duro che gli crea qualche grattacapo. Nell’ultimo quarto d’ora di match colpisce un clamoroso palo che grida ancora vendetta. Negli ultimi 30 secondi viene espluso per somma di ammonizione, dopo un’entrataccia su un giocatore ospite. Protagonista sfortunato di giornata. 

Botteghin 7,5: Semplicemente un muro. Nel primo tempo restano impressi negli occhi un disimpegno difensivo da manuale e, soprattutto, quel salvataggio sulla linea su Juric che ha il valore e che, a nostro avviso, gli vale mezzo voto in più in pagella. Nella ripresa il Parma si fa più intraprendente, ma lui non ne risente assolutamente. 

Avlonitis 7: Il centrale greco cresce di partita in partita formando con Botteghin una delle migliori coppie difensive dell’intero torneo. Nel secondo tempo, con il Parma più vivo, si perde solo una volta Inglese ma senza conseguenze.

D’Orazio 6: Gioca una gara solida e arcigna in fase difensiva. Quasi non prevenuto in quella offensiva. 

Saric 6: Molto dinamico e propositivo nel primo tempo. Nel secondo cala di intensità, ma risulta prezioso in fase di filtro.

Buchel 6: Nella prima frazione di gioco è uno dei migliori in campo per quantità e qualità, sfiora pure il gol con un destro dalla distanza che non va molto lontano dalla porta avversaria. Nella ripresa soffre un pochino il ritorno del Parma. Fortunatamente non viene ammonito.

Maistro 5,5: Torna titolare ma si vede poco. Mai uno spunto, poco movimento, nemmeno dalla bandierina è decisivo come in altre circostanze.

Sabiri 5,5: Parte bene, ma poi si spegne. Qualche buon recupero in fase difensiva, poi più nulla. Due passi indietro rispetto al figurone fatto in quel di Reggio Calabria.

Iliev 5,5: Con il terreno pesante uno come lui dovrebbe andare a nozze, ma oggi il centravanti bulgaro non gioca la sua miglior partita. Ha una grossa chance per segnare dopo 10 minuti, ma sulla sua conclusione Buffon è bravissimo. Spesso prova a dialogare di prima con i compagni, ma non c’è intesa. Sostituito dopo un’ora.

Dionisi 6: Quando c’è da lottare il capitano non si tira mai indietro, e oggi, con un campo del genere, è un invito a nozze. Non riesce a segnare anche per uno strepitoso Buffon, che ricaccia sulla linea un suo tap-in per il quale praticamente i tifosi bianconeri stavano già esultando. 

Baschirotto 5,5: Subentra a Salvi e lo fa con il piglio e la cattiveria giusta. Pero, dalle sue parti agisce il neo entrato Correia che lo mette diverse volte in difficoltà.

Eramo 6: Entra in sostituzione di Buchel e mette grinta e cuore al servizio della causa bianconera, anche se fa venire più di un brivido quando Benedyzcak lo supera in velocità andando dritto in porta. 

Collocolo 5,5: Subentra a Maistro, soffrendo il dinamismo del centrocampo del Parma.

Bidaoui 6: rileva Iliev e mette in mezzo quella palla di platino sulla testa di Salvi che si infrange sul palo.

Quaranta s.v.: Nemmeno un quarto d’ora in campo in sostituzione di Sabiri, troppo poco per esprimere un giudizio.

Sottil 6: Il suo Ascoli parte fiero e tosto, senza paura del Parma. Non a caso per i primi venti minuti in campo si vede solo il Picchio. Poi, i Ducali piano piano crescono, prendendosi la scena nella ripresa, pur senza creare nulla di trascendentale. L’impressione è sempre la stessa: concede sempre troppi minuti agli avversari e se, riuscisse a limare questo difetto, i bianconeri diventerebbero una macchina da guerra. Buon punto comunque al cospetto di un ottimo avversario.

 

Foto fornita dall’Ascoli Calcio

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