San Severino Marche – Le Clarisse del monastero di Santa Chiara questa sera (giovedì 9 dicembre) rinnovano una delle tradizioni marchigiane più sentite nei tempi passati: quella del focaraccio della Venuta. Il ritrovo è nel piazzale della torre, a Castello a Monte, alle 21.00.
Il focaraccio della Venuta
Si tratta di una tradizione che ricorda il trasporto nella città mariana di Loreto della Santa Casa. Ancora oggi la tradizione religiosa dei fuochi della Venuta, perpetrata in molte realtà lungo la Via Lauretana, viene accompagnata dai bagliori diffusi nella campagne. Ma anche dai lumi accesi alle finestre, per indicare simbolicamente la strada degli angeli trasportatori.
Nella storia del Cristianesimo si narra che gli abitanti di Loreto, per un’enorme gratitudine verso Dio, cominciarono ad accendere i fuochi d’allegrezza per illuminare la notte tra il 9 e il 10 dicembre. Perché proprio in quella notte, nel 1294, la casa dove la Madonna nacque, visse e ricevette l’annuncio dell’Arcangelo Gabriele, fu trasportata da Nazareth nelle Marche.
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