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Mercedes a rischio incendio. Sono circa 800 mila le auto diesel richiamate nel mondo. Il problema è il surriscaldamento di un componente.

Mercedes richiama 800 mila auto diesel nel mondo

Secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco “Bild“, Daimler è alla prese con un nuovo richiamo di alcuni modelli dei suoi diesel nel mondo. Nello specifico, più di 800 mila veicolia livello globale sono a rischio incendio causa problemi tecnici. Ad aggravare la situazione anche le riparazioni che non possono essere eseguite immediatamente a causa dei ritardi di produzione e di composizione della componentistica.

Rischio incendio

Il rischio di incendio delle Mercedes sembra collegato ad una perdita nella pompa del liquido di raffreddamento che potrebbe surriscaldare i componenti. I modelli diesel interessati sono quelli del SUV GLE, GLS, GLC e G-Class, nonché della C, E e S-Class. In totale ben 139 veicoli Mercedes-Benz sono coinvolti in un richiamo da parte della casa automobilistica tedesca negli Stati Uniti, già pervenuto prima di Natale. Tutti i modelli in questione sono stati prodotti tra il 2019 e il 2020. Il primo lotto di riparazioni è previsto per metà/fine gennaio. In attesa dell’appuntamento in officina, i veicoli interessati dovrebbero “essere guidati con particolare attenzione e l’uso limitato al minimo necessario“.

I richiami

Questo appena intrapreso è uno degli ultimi richiami che hanno interessato le vetture della stella d’argento. Lo scorso marzo è stata la volta di un possibile collegamento difettoso delle linee del gas nel cosiddetto sistema di inertizzazione. In Cina, è stato necessario richiamare 571 mila auto per un problemi agli ammortizzatori. In Germania  sono state richiamate 40 mila GLK per il software di emissioni. Infine sempre negli Stati Uniti si ricorda il richiamo di 745 mila vetture tra Classe C, CLK, CLS e Classe E vendute tra il 2001 e il 2011 a causa del tetto apribile difettoso.

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