Papa Benedetto XVI, al secolo Joseph Aloisius Ratzinger, al momento nella Chiesa Cattolica è Papa Emerito. Ma è stato, è, e rimane un grande Papa.
Certamente fra i più grandi che si sono succeduti sul soglio pontificio.
Nel 1981, Papa Giovanni Paolo II lo nominò prefetto della Congregazione per la dottrina della fede. La Congregazione è l’organo della Santa Sede che vigila sulla correttezza dell’interpretazione della dottrina cattolica.
Altra certezza: Papa Benedetto XVI è stato ed è il maggior teologo del ‘900.
Sia in veste di Prefetto della Congregazione per la dottrina della fede che come Papa è intervenuto con mano ferma sui casi di pedofilia all’interno della gerarchia ecclesiastica. E’ stato il primo a farlo.
Riportiamo l’intervento che Monsignor Giovanni D’Ercole ha pubblicato sulla sua pagina Facebook.
Papa Benedetto XVI – foto dalla pagina Facebook https://www.facebook.com/dongiovanni.dercole
Il post su Papa Benedetto XVI
“Lo hanno lasciato solo.
Solo a soffrire ed a combattere contro nemici che prima si professavano amici e che ora lo accusano di cose infamanti.
Lo hanno lasciato solo.
Solo come lo lasciarono anni fa quando, da Pontefice regnante fu colui che per primo dette una sferzata contro i casi di pedofilia nella chiesa.
Suo è il protocollo, sua la commissione, suoi gli uomini che la compongono.
Lo hanno lasciato solo.
Solo come Gesù nel Getsemani prima di essere consegnato ai giudei che lo volevano mettere a morte, a portare la croce di chi ha fatto tanto per la Chiesa e per le anime anteponendo sempre e solo Gesù, non il mondo perché non non apparteniamo a questo mondo.
Lo hanno lasciato solo.
Lui, il gigante della Fede, il Teologo e Filosofo maggiore del ‘900, il Papa guardiano della Fede e della dottrina.
Lui, Benedetto XVI, ha già il posto pronto in Paradiso resta ancora qui, ad insegnarci come portare la croce.
A farci capire che solo Dio salva.
Non il mondo.”
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