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L’assessore della Regione Marche Stefano Aguzzi ha comunicato all’Amministrazione comunale di Grottammare di aver assegnato un contributo di 321mila euro per la realizzazione di una nuova scogliera a nord della foce del Tesino. L’ultimo aggiornamento del progetto, già inserito nel Piano regionale antierosione e da tempo in attesa di essere finanziato, era stato approvato a gennaio.

Il ringraziamento del Sindaco di Grottammare

“Non posso che ringraziare di cuore l’assessore Aguzzi e tutta la Regione Marche  – dichiara il sindaco Enrico Piergalliniper aver finanziato quest’opera indispensabile di difesa della costa. Dando ad essa l’importanza che merita. In questi anni, infatti, siamo stati costretti a intervenire costantemente per limitare i danni delle mareggiate. Negli ultimi siamo stati costretti a investire oltre 300.000 euro utilizzando le risorse provenienti dalla Protezione civile regionale. Adesso dobbiamo entrare al più presto nella fase realizzativa. Approveremo appena possibile il progetto esecutivo, procederemo alla sottoscrizione del mutuo per la quota di compartecipazione del Comune e cercheremo di iniziare i lavori il prima possibile”.

Nell’ultima versione progettuale, valutata in 330.000 euro, il servizio Progettazione aveva esteso la linea di protezione da 74 a 85 metri. Con l’approvazione, era stata innalzata anche la compartecipazione del Comune dal 20% al 30% (pari a 99.000 euro). Questo per avere più possibilità di ottenere il contributo regionale.

Il progetto di una nuova scogliera in quel tratto del litorale era già inserito tra le previsioni del Piano di Gestione delle Zone Costiere della Regione. Ma finora non aveva ottenuto il riconoscimento finanziario per la sua realizzazione. 

L’opera, che andrebbe a completare le misure antierosione in quel tratto di mare, sarebbe posta a parziale copertura di un varco di circa 150 metri. Varco localizzato tra la batteria di scogliere emerse parallele alla costa, più a nord, e la scogliera perpendicolare alla sinistra della foce del torrente.

La barriera avrebbe un’altezza complessiva di 5,65 metri, di cui 4,15 sommersi, per una lunghezza di 85 metri.

Andrebbe a proteggere un tratto di costa da anni soggetta a violente mareggiate e smottamenti di terreno che rischiano di cambiare l’aspetto morfologico del luogo. Un luogo molto frequentato e apprezzato da turisti e residenti che fruiscono del verde pubblico e delle attrezzature sportive della c.d. Terrazza sul mare. Solo negli ultimi anni, per la manutenzione delle scogliere esistenti e il rifacimento della scarpata di sabbia che sostiene l’area verde sono stati spesi € 329.185,63 di fondi regionali.

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