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Ascoli Pordenone finisce 1-0 per i bianconeri al Del Duca. Decide Baschirotto all’84. Picchio che consolida il suo posto play off e sale a quota 52 punti. Prossimo appuntamento: mercoledì 6 aprile alle ore 19 in quel di Monza. 

Ascoli Pordenone, gli schieramenti

Il mister bianconero Sottil sceglie il 4-3-1-2. Guarna in porta e all’esordio stagionale. Retroguardia formata da Salvi, Botteghin, Bellusci e Falasco. In mezzo al campo giostrano Saric, Eramo e Caligara. Ricci è il trequartista alle spalle della coppia offensiva Tsadjout-Iliev.

Il tecnico del Pordenone Tedino opta per il 4-3-3. Bindi tra i pali. Difesa composta da Zammarini, Bassoli, Dalle Mura e Anastasio. A centrocampo agiscono Gavazzi, Torrasi e Lovisa. Tridente d’attacco formato da Cambiaghi, Butic e Di Serio. Arbitra Cosso di Reggio Calabria

Quando il pareggio sembra scritto, Baschirotto segna e cambia l’inerzia del match

Il match comincia. Ascoli in maglia a strisce verticali bianconere, calzoncini neri e calzettoni rossi, Pordenone in completo azzurro con risvolti giallo fluo. 

Dopo 4 minuti il primo tiro è degli ospiti, ma il tentativo da posizione defilata di Anastasio trova pronto Guarna. Al 12′ ancora Pordenone pericoloso con un sinistro da fuori di Cambiaghi, Guarna fa sua la sfera.

Al 20′ per il Picchio ci prova Falasco con un mancino rasoterra dalla distanza, palla fuori di parecchio. Due minuti più tardi, su cross invitante dello stesso Falasco, Iliev prende l’ascensore e di testa spedisce la sfera a lato. 

Al 25′ tiro cross insidioso dalla sinistra di Ricci, Bindi non si fida e la alza sopra la traversa. 

Al 37′ il Picchio sciupa una grossa chance con Iliev che, a due passi da Bindi, col sinistro sparacchia altissimo. Poco dopo, al 39′ Caligara calcia dal vertice sinistro dell’area di rigore, Bindi si allunga e blocca. 

Al 44′ Iliev prova a rifarsi dell’errore precedente con un sinistro da lontano, palla out. E’ l’ultima occasione del primo tempo, che si conclude sullo 0-0. 

Il secondo tempo si apre senza sostituzioni. 

Dopo un quarto d’ora di nulla, mister Sottil prova a cambiare le carte in tavola: fuori Saric e Iliev, dentro rispettivamente Collocolo e Bidaoui. 

Al 71′ angolo da destra di Lovisa, girata di Bassoli, Guarna c’è. Due minuti più tardi risponde il Picchio con Tsadjout che riceve da Falasco ma manda la palla a lato. 

Minuto 84, Ascoli in vantaggio: punizione dalla sinistra di Falasco per Baschirotto (subentrato a Caligara al 75′) che di testa impallina Bindi, non perfetto nell’occasione. Terzo gol in campionato per l’ex Viterbese.

All’88’ ci prova da fuori area Buchel, palla alta sopra la traversa. 

Dopo quattro minuti di recupero al Del Duca finisce qui: il Picchio vince praticamente con il minimo sforzo, al termine di una partita non giocata al meglio dai Piceni ma in questi casi si sa, quel che conta è il risultato.

Il tabellino

ASCOLI (4-3-1-2): Guarna; Salvi, Botteghin, Bellusci, Falasco; Saric (60′ Collocolo), Eramo (67′ Buchel), Caligara (75′ Baschirotto); Ricci (67′ Paganini); Tsadjout, Iliev (60′ Bidaoui). A disposizione: Leali, Bolletta, Tavcar, Franzolini, Fontana, Palazzino, De Paoli. Allenatore: Sottil

PORDENONE (4-3-3): Bindi; Zammarini, Bassoli, Dalle Mura, Anastasio (56′ El Kaouakibi) ; Gavazzi, Torrasi (87′ Sylla), Lovisa; Cambiaghi, Butic (70′ Candellone), Di Serio (56′ Mensah). A disposizione: Fasolino, Sabbione, Stefani, Barison, Onisa, Vokic, Pellegrini. Allenatore: Tedino

Arbitro: Cosso di Reggio Calabria

Reti: 84′ Baschirotto

Note: Ammoniti Saric (A), Di Serio (P), Lovisa (P). Recupero: 0′(pt), 4′(st)

Foto presa dalla pagina Facebook dell’Ascoli Calcio

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