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Cgil Trasporti e Cgil Scuola sono preoccupate per la decisione dei prefetti delle Marche di tornare alla capienza piena negli autobus scolastici. Togliendo i servizi aggiuntivi in un momento nel quale la pandemia è ancora in atto.

In realtà, la linea definita dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, d’intesa con i ministri dell’Istruzione e dell’Interno, condivisa nei giorni scorsi anche dalla Conferenza unificata, era diversa.

I tavoli prefettizi dovevano definire i servizi aggiuntivi del trasporto pubblico locale effettivamente necessari e funzionali agli orari diversificati dall’inizio delle lezioni. Questo anche in considerazione del venir meno dei limiti di riempimento dei mezzi applicati durante l’emergenza pandemica. Una scelta avanzata per evitare criticità e garantire l’operatività.

La FILT CGIL MARCHE e SLC CGIL chiedono che, dopo la fine dello stato di emergenza per il covid-19 e fino al termine dell’anno scolastico, vengano garantiti i servizi aggiuntivi di trasporto pubblico utilizzato dagli studenti in considerazione degli orari diversificati dall’inizio delle lezioni, che resteranno in vigore fino a giugno 2022. Così come indicato anche dal Ministero e dalla conferenza Stato -Regioni.

Rimane infatti un problema di salute e sicurezza per i lavoratori e per gli utenti perché la curva dei contagi è in risalita.

Perciò sarebbe necessario un ritorno alla normalità più graduale.

Inoltre, c’e’ tutto un indotto (steward, corse bis, assunzioni e via dicendo) che si troverà senza lavoro. C’è quindi la necessità di dare una risposta anche ai numerosi contratti a termine e/o somministrati che sono stati utilizzati per tali servizi aggiuntivi .

Le promesse di cercare di mantenere quello che era stato fatto per il covid a livello di servizi aggiuntivi per migliorare la qualità complessiva, grazie anche ai fondi del PNRR, vengono così disattese. E la situazione torna di fatto a quella del pre pandemia, senza che i servizi scolastici abbiano l’aumento di qualità tanto richiesto. Insomma: gli studenti saranno stipati negli autobus e il trasporto di qualità sarà rimandato a data da destinarsi.

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