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Con l’estate alle porte si ripropone l’annoso problema dei cantieri sull’A14. Problema, quello dei numerosi cantieri in autostrada, che a dire il vero crea notevoli disagi durante tutto l’anno. Ma è con la bella stagione che la situazione diventa decisamente insostenibile, specialmente nella zona più a sud delle Marche.

Autostrada A14: la richiesta di Cna Picena

Sulla scia di quanto fatto lo scorso anno, la CNA Picena chiede la sospensione dei cantieri autostradali attivi sul tratto Marche sud dell’A14 per tutto il periodo estivo. Sospensione che non solo garantirebbe una viabilità più scorrevole ma tutelerebbe l’incolumità degli automobilisti e degli operatori che lavorano nei cantieri.

“Bloccare i cantieri in tempo utile è una misura indispensabile per scongiurare disagi sia a chi viaggia che a chi lavora sulle nostre strade – afferma Barbara Pietrolungo, presidente CNA Fita Ascoli Piceno. – È necessario porre la massima attenzione nei confronti di un tratto autostradale che ha bisogno di essere completamente ripensato. Ma il cui restyling dovrà essere portato avanti con tempistiche diverse rispetto al periodo estivo”.

“La combinazione di automobili, mezzi pesanti e cantieri – sostiene Roberto Grazioli, presidente CNA Fita Marche – può dar vita nel periodo estivo a code e pericoli che come associazione abbiamo il dovere di evidenziare. L’istituzione di una terza corsia da Porto Sant’Elpidio al sud delle Marche rappresenta un obiettivo da perseguire con determinazione per le Marche. Obiettivo che resta tuttavia subordinato alla salvaguardia della salute di automobilisti e lavoratori”.

“Alla scoperta delle origini”

Tra i tanti villeggianti che nelle prossime settimane faranno tappa nel Piceno spiccano indubbiamente i cosiddetti “turisti di ritorno”. Cioè quegli italiani residenti all’estero che con l’avvento della bella stagione faranno ritorno nel nostro Paese. È a loro che Rete Destinazione Sud, in collaborazione con Regione Marche, Camera di Commercio delle Marche e CNA, ha intenzione di dedicare “Alla scoperta delle origini”. Una iniziativa promossa allo scopo di valorizzare i prodotti “made in Marche’” dando vita a una sorta di Expo internazionale dell’italianità. Con un ruolo di spicco affidato proprio ai turisti che nelle prossime settimane faranno ritorno nel nostro marchigiano.

«Il sud delle Marche non deve essere dimenticato – dichiara Francesco Balloni, direttore della CNA di Ascoli. – Purtroppo ancora oggi le infrastrutture costituiscono un autentico tallone d’Achille per tutto il Piceno, inevitabilmente penalizzato dalle code chilometriche. E dai pericoli che attualmente caratterizzano il nostro tratto autostradale. C’è bisogno di una visione comune per tutelare il tessuto imprenditoriale locale e rilanciare la competitività e l’attrattività della nostra provincia. In questo senso la terza corsia è certamente una soluzione che come associazione caldeggiamo e auspichiamo. Ma in vista dell’estate è necessario bloccare i cantieri assicurando una circolazione più sicura e scorrevole ai tanti turisti che verranno a farci visita”.

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