Articolo
Testo articolo principale

Libri protagonisti a Torino dal 19 al 23 maggio 2022. La XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino si aprirà con la lectio inaugurale dello scrittore indiano Amitav Ghosh, in collaborazione con Neri Pozza. In contemporanea, nell’Arena Bookstock, si terrà l’inaugurazione del Bookstock, lo spazio dedicato ai giovani lettori. Previsto l’intervento di Maria Falcone, che racconterà agli studenti le battaglie e il lascito morale del fratello Giovanni a 30 anni dal suo assassinio. 

Libri, a Torino torna il Salone Internazionale del Libro

Con la primavera torna il Salone Internazionale del Libro  nei Padiglioni 1, 2, 3 e Oval di Lingotto Fiere, oltre che negli spazi del Centro Congressi Lingotto. Dopo il successo dell’edizione di ottobre, il Salone torna con un ulteriore ampliamento degli spazi di 10mila metri quadri. In totale 110mila i metri quadri di superficie espositiva, con alcune importanti novità. Da sempre laboratorio di riflessione e approfondimento, il Salone ha voluto prevedere una vera e propria Casa della Pace. Uno spazio fisico dedicato al dialogo, all’incontro, all’informazione sulle iniziative di solidarietà del territorio. Un luogo in cui ONG, reti solidali, soggetti del terzo settore impegnati a diverso titolo sull’emergenza in Ucraina potranno condividere con i visitatori esperienze e storie.

Altra novità sarà il Bosco degli Scrittori realizzato da Aboca Edizioni. Un anfiteatro naturale di 200 metri quadri, composto da oltre 1000 alberi, tra piante e arbusti. Un luogo pensato per immergersi fisicamente nel verde e partecipare a presentazioni e dibattiti sui grandi temi ambientali che caratterizzano il nostro tempo.

Cuori selvaggi

Cuori selvaggi è il tema della XXXIV edizione del Salone del Libro. Un fil rouge che accompagnerà gli appuntamenti, le conversazioni, gli spettacoli, le letture, i concerti. Il Salone invita la sua comunità di lettori e lettrici a correre selvaggiamente verso un orizzonte fatto di sentieri ancora non battuti e di sconfinata libertà. Il tutto riportato dal manifesto di quest’anno, curato dall’illustratore e autore italiano Emiliano Ponzi. Se la primavera è la stagione della rinascita, Torino sarà a maggio uno dei più importanti luoghi dove respirare questo clima. Lo stesso dove esplorare i cuori alla ricerca della parte più luminosa e pura. In nome dell’amicizia, della pace tra i popoli, del dialogo e dell’amore per la cultura.

TAG: , , , , , ,