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Le rappresentanze di Cgil, Cisl e i rispettivi sindacati dei pensionati SPI e FNP, dopo un confronto sulle linee di bilancio con l’Amministrazione comunale di Porto San Giorgio, ne hanno concordato le linee d’intervento.

“Con nostra  soddisfazione – scrivono le OO. SS. in una nota –  abbiamo preso atto poi della conferma di quanto concordato con l’approvazione successiva dagli organi comunali competenti. Ora verificheremo anche che nel corso dell’anno i provvedimenti decisi vengano attuati e mantenuti. L’Amministrazione comunale di Porto San Giorgio non aumenta la tassazione locale. Questo nonostante i tagli ai trasferimenti operati dal Governo nazionale negli ultimi anni e la possibilità dal 2022 di aumentare le tasse locali oltre il limite massimo. E riesce complessivamente, nel contempo, ad implementare i servizi ai cittadini. Soprattunto sul fronte dei servizi sociali e quindi a favore dei pensionati, dei lavoratori in difficoltà economiche e con interventi per favorire la ripresa occupazionale”. 

Porto San Giorgio, le linee di intervento concordate

Riportiamo le linee di intervento più significative così come indicate nella nota di CGIL, CISL, Spi e FNP provinciali

• Ulteriore aumento rispetto agli anni precedenti delle risorse per le politiche sociali. Il Fondo straordinario denominato “anticrisi” è stato previsto per euro 27.000,00 con l’impegno ad aumentarlo ulteriormente nel corso dell’anno in caso di necessità. L’Amministrazione si impegna a mantenere gli stanziamenti necessari per il crescente sostentamento delle fasce disagiate secondo criteri e modi da definire congiuntamente con le OO.SS. Inoltre si impegna a utilizzare tutte le somme previste sul Fondo Solidarietà comunale per i Servizi sociali nell’anno 2022 per Euro 81.661,00.

• Riconosciuta la positività del sistema tariffario del servizio dell’asilo nido, esteso agli altri servizi gestiti (mensa, trasporto scolastico), si è concordato di procedere ad ulteriori azioni per soddisfare/promuovere la domanda cittadina. Ovviamente nell’ambito dell’obiettivo condiviso di potenziamento del servizio.

• Condivisione della necessità che a livello locale si avvii un processo di aggregazione dei servizi sociali ed economici. Per quelli economici, l’Amministrazione si farà parte attiva nei confronti di altre amministrazioni locali nel promuovere e favorire processi di aggregazione delle partecipate. A partire dalle aziende multiservizi. E, in particolare, nel lungo termine, a quelle che ricomprendono la gestione dei rifiuti. Ciò favorisce la costruzione di economie di scala necessarie a determinare una maggiore efficienza dei servizi con riflesso positivo sui costi dello stesso al fine di ottenere l’abbassamento delle tariffe a vantaggio degli utenti. L’obiettivo può essere conseguito soprattutto per i rifiuti (Tari). Inoltre, l’amministrazione comunale si impegna a rivedere le tariffe per le persone disagiate con l’applicazione dell’ISEE lineare e attualizzato.

• Condivisione degli accordi territoriali tra le organizzazioni sindacali degli inquilini e quelle dei proprietari per favorire la stipula dei contratti di affitto a canone concordato.

• Impegno dell’Amministrazione comunale affinchè le gare d’appalto per i lavori pubblici rispettino tutte le norme vigenti a garanzia dei diritti e della sicurezza peri lavoratori.

• Adozione di tutte le iniziative possibili per contrastare l’illegalità, l’evasione fiscale e contributiva.

• Nel 2022 nessun aumento delle tariffe, neanche quelle previsti dall’adeguamento Istat.

• Nell’ambito delle azioni di contrasto e prevenzione delle ludopatie, oltre a regolamenti mirati per la tutela della popolazione in età scolastica, sono previsti vantaggi tariffari per gli esercizi che elimineranno le Slot machines e giochi analoghi riconducibili.

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