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Caldo e siccità perdureranno nei prossimi giorni. Le temperature continueranno a registrare massime di periodo. Le temperature saranno fino a 7 gradi oltre le medie climatiche di riferimento. Temperature da piena estate sono previste in tutta Italia. Bollino rosso nella giornata di giovedì per Ancona, Bologna, Bolzano, Firenze e Perugia.

Caldo e siccità, come affrontare le temperature elevate

Massima attenzione alle prossime ondate di calore. Essi si verificano quando le temperature molto elevate persistono per più giorni consecutivi. Spesso sono associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione. Anziani, malati cronici, bambini e donne in gravidanza sono i più sensibili a tale criticità. Nei prossimi giorni sono attese punte di 38 gradi persistenti in molte città italiane. Nei giorni scorsi si è gia registrato un 51 gradi in Sardegna.

L’Europa sudoccidentale è investita da una massa d’aria calda anticiclonica proveniente dall’Africa. Le temperature registrate nello scorso maggio sono globalmente, il quinto più caldo mai registrato. Alla pari di maggio 2018 e 2021. In Pakistan e nell’India settentrionale e occidentale, la primavera è stata caratterizzata da ondate di calore persistenti e valori medi di temperature massime e minime senza precedenti.

Come proteggersi dal caldo

Con il gran caldo sale l’allerta per i colpi di calore. Come ogni anno le istituzioni sanitarie preposte diramano i noti consigli per la salute. Si raccomanda di bere molto e per piccoli, anziani e soggetti fragili di non uscire nelle ore più calde della giornata. Moderare anche il consumo di bevande con zuccheri aggiunti e di alcolici. Rispettare il numero e gli orari dei pasti non trascurando mai una adeguata prima colazione. Aumentare il consumo di frutta e verdura di stagione e yogurt e ridurre drasticamente quello di cibi ricchi di grassi.

Climatizzatori a quota 25 gradi

Il piano del governo per tagliare i consumi di elettricità è in piena sua attuazione. Tra le iniziative è già in vigore la riduzione sull’uso del condizionatore. Una legge in vigore fino al 31 marzo 2023. Resta ancora aperto e controversio il nodo dei controlli, soprattutto nelle prossime torride giornate. Sono infatti previste multe da 500 fino a 3.000 euro per i trasgressori nei luoghi pubblici.

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