Articolo
Testo articolo principale

Natale nel cratere sismico del Centro Italia. Da Camerino si espande un’iniziativa che sta coinvolgendo tutto l’entroterra marchigiano e le regioni vicine. Lorella Pettinari ha ideato e allestito speciali alberi di Natale. Invece delle classiche decorazioni, i cuori e le chiavi delle case da ricostruire.

Natale e terremoto, a Camerino abeti di speranza

La nuova area commerciale di Camerino ospita un’iniziativa natalizia che ha varcato i confini regionali. Un’idea che sta riscuotendo interesse e partecipazione. Da Amatrice a Norcia, da Camerino ad Arquata del Tronto, sono tante le chiavi pervenute a mano o via posta a Loretta Pettinari. Casa e attività inagibili, dal periodo della nefaste scosse del 2016 racconta nella sua pagina Facebook “Diario di bordo di una terremotata, le criticità e le problematiche di chi ha avuto a che fare con il terremoto. Ora, davanti la location adibita ad ospitare la sua attività commerciale nel Sottocorte Village, ha posizionato e allestito degli abeti di Natale con messaggi di speranza. Al posto delle decorazioni, cuori legati alle chiavi di quelle case e attività che ancora non sono state riaperte.

I piccoli abeti di Camerino ospitano le grandi testimonianze di una parte del Centro Italia ancora ferita. Cuori che non hanno mai smesso di pulsare speranza per tornare a vivere le proprie case e le proprie attività. Dietro ogni cuore, una persona o una famiglia con radici ben salde nelle sue zone d’origine. La caratteristica unica nel suo genere è che invece delle tipiche decorazioni natalizie, ci sono appunto chiavi di case. Tante sono infatti quelle arrivate via posta o consegnate a mano da altrettante persone ancora in attesa della tanto attesa ricostruzione del Centro Italia. Un colpo d’occhio importante, un forte messaggio simbolico verso chi le osserva. Un’iniziativa che ha toccato la sensibilità delle persone. “Un po’ protesta, un po’ preghiera” come spiega la sua ideatrice e portavoce.

TAG: , , , ,