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Serie B senza grandi colpi nell’ultima sessione di calciomercato. Si è appena conclusa la finestra invernale per scambi ed acquisti nel campionato cadetto. Il bilancio complessivo della sessione.

Serie B, il bilancio di un calciomercato senza grandi colpi

Anche in Serie B, come del resto in Serie A, non è stato un mercato emozionante o ricco di colpi a sorpresa. Una sessione invernale fiacca, dove le società non hanno stravolto le rose, ma hanno messo a posto qualche pedina mancante. Tra le migliori del mercato sicuramente Frosinone e il Palermo. Le due società puntano in alto e hanno operato sul mercato per sognare la gloria. I ciociari, sulle ali dell’entusiasmo per il ruolo da “schiacciasassi” che ha intrapres, sognano in grande. La corazzata gialloblu sembra avere, salvo sorprese, un piede e mezzo già nella massima serie. Il suo direttore Angelozzi ha puntellato una rosa già ben fornita, portando a segno due colpi importanti come: Bidaoui e Baez. Il Palermo invece ci crede e vuole provarci. Verre e Tutino sono altri due colpi che alzano le ambizioni rosanero. Questi si aggiungono agli innesti di Aurelio, Masciangelo, Orihuela e Graves.

Un mercato sopra la sufficenza anche per Modena, Pisa e Sudtirol. Ferrarini, Strizzolo e Ionita saranno sicuramente utili a mister Tesser e al Modena che punta a qualcosa in più che la salvezza. Il Pisa ha messo a disposizione di D’Angelo, Moreo, Zuelli e Gargiulo. I toscani non nascondono la volontà di centrare i playoff. Il Sudtirol invece opera un mercato per tentare la sorpresa di quelle matricole che riservarno al primo anno in categoria. Fiordilino, Cissè e soprattutto Larrivey sono pronti a far sognare i tifosi di Bolzano.

Le altre

Il colpo che ha destato più clamore è sicuramente stato Nainggolan alla Spal. Tanta curiosità per capire se il belga sarà artefice della salvezza spallina. Molti esperti del settore invece segnalano buono il calciomercato dell’Ascoli nonostante le scintille tra tifosi e Bucchi che si sommano al momento sottotono dei bianconeri. L’arrivo di Forte per molti può contribuire alla causa. Per tutti invece molto deludente il mercato del Venezia. I lagunari in questa sessione di mercato salutano pezzi grossi e con molta probabilità la volontà di salvarsi. Come per il Cosenza, con il forte rischio retrocessione, era lecito aspettarsi di più. Intanto trema la Ternana per le vicissitudini legate al caso Unicusano.

 

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