Vasco e l’inno generazionale “Vita spericolata“. Era il 3 febbraio 1983 quando venica presentata sul palco di Sanremo.
Vasco, da 40 anni ognuno a rincorrere i suoi guai
Compie 40 anni “Vita spericolata“, canzone simbolo della musica italiana, scritta e cantata per la prima volta da Vasco Rossi nel 1983. Dal palco di Sanremo, una melodia e un testo che trasmettevano tutta la strafottenza di un giovane Blasco. Una hit intramontabile che ha già attraverso diverse generazioni ma che non ebbe un inizio facile. La giuria dell’Ariston la relegò all’ultimo posto della classifica del Festival della Canzone Italiana. La Sardegna fu musa ispiratrice di una canzone concepita in auto sotto la pioggia e che negli anni ha portato il termine “spericolato” a far parte del vocabolario della lingua italiana Zingarelli. Un testo forte e “fuori le righe” per gli anni ’80 che ha saputo ritagliarsi uno spazio ben definito nella musica italiana e diventare un classico cantato a memoria a distanza di anni.
Il testo
Voglio una vita maleducata
Di quelle vite fatte, fatte così
Voglio una vita che se ne frega
Che se ne frega di tutto sì
Voglio una vita che non è mai tardi
Di quelle che non dormono mai
Voglio una vita di quelle che non si sa mai
E poi ci troveremo come le stars
A bere del whisky al Roxy bar
O forse non c’incontreremo mai
Ognuno a rincorrere i suoi guai
Ognuno col suo viaggio
Ognuno diverso
E ognuno in fondo perso
Dentro i fatti suoi, suoi
Voglio una vita spericolata
Voglio una vita come quelle dei film
Voglio una vita esagerata
Voglio una vita come Steve McQueen
Voglio una vita che non è mai tardi
Di quelle che non dormi mai
Voglio una vita, la voglio piena di guai
E poi ci troveremo come le stars
A bere del whisky al Roxy bar
Oppure non c’incontreremo mai
Ognuno a rincorrere i suoi guai
Ognuno col suo viaggio
Ognuno diverso
E ognuno in fondo perso
Dentro i fatti suoi
Voglio una vita maleducata
Di quelle vite fatte così
Voglio una vita che se ne frega
Che se ne frega di tutto sì
Voglio una vita che non è mai tardi
Di quelle che non dormi mai
Voglio una vita
Vedrai che vita vedrai, uh
E poi ci troveremo come le star
A bere del whisky al Roxy bar
O forse non c’incontreremo mai
Ognuno a rincorrere i suoi guai
E poi ci troveremo come le star
A bere del whisky al Roxy bar
O forse non c’incontreremo mai
Ognuno a rincorrere i suoi guai
Voglio una vita spericolata
Voglio una vita come quelle dei film
Voglio una vita esagerata
Voglio una vita come Steve McQueen
Voglio una vita maleducata
Di quelle vite fatte, fatte così
Voglio una vita che se ne frega
Che se ne frega di tutto sì
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