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Ascoli-Venezia 0-1: la partita finisce con la terza sconfitta consecutiva dei Bianconeri, beffati dai lagunari nel recupero. Decide un gol segnato da Carboni quasi allo scadere del tempo, al minuto 91.

L’Ascoli, in virtù della sconfitta, rimane a 36 punti in classifica. Prossimo appuntamento per la squadra picena: sabato 1° aprile, contro il Brescia alle ore 14, allo stadio “Del Duca”.

Nella trentesima giornata del Campionato di Serie B, stagione 2022/23, si gioca allo stadio “Del Duca” di Ascoli Piceno. L’Ascoli è reduce da due sconfitte, contro Bari e Cagliari.

Ascoli-Venezia, gli schieramenti

Nell’Ascoli, l’allenatore Roberto Breda mette in campo un modulo 4-3-1-2: Leali tra i pali; Donati, Botteghin, Simic, Falasco in retroguardia; al centro del campo agiscono Collocolo, Buchel, Caligara; trequartista Falzerano; coppia d’attacco formata da Forte e Gondo.

Nel Bari, anche l’allenatore Paolo Vanoli schiera un 3-5-2: Joronen in porta; Hristov, Ceppitelli, Carboni in difesa; Candela, Milanese, Tessmann, Ellertsson, Zampano a centrocampo; Pohjanpalo, Pierini in attacco.

Ascoli-Venezia 0-1: decide un gol di Carboni allo scadere del tempo

Il match comincia. Ascoli in maglia nera, con pantaloncini neri e calzettoni rossi. Venezia in completo bianco, con risvolti arancioneroverdi.

Al 20′ l’ascolano Donati ci prova dai 20 metri, ma il portiere Joronen devia sopra la traversa.

Al 38′ il veneto Candela arriva in area e sfiora la traversa con il sinistro.

Dopo un minuto di recupero, il Primo tempo finisce 0-0.

-La ripresa si apre con un cambio per i lagunari: Johnsen entra al posto di Candela.

Al minuto 47, il Venezia sfiora il vantaggio: pallone di Pierini per Pohjanpalo, che col destro calcia alto di poco.

Al 57′ Johnsen arriva sulla sinistra, cross basso per Pohjanpalo, poi arriva la parata di Leali.

Al minuto 64′ Collocolo parte in contropiede e serve in area Dionisi, che tira da posizione defilata, ma Joronen devia in angolo.

Al 71′ pericoloso tiro-cross del bianconero Dionisi dalla sinistra, respinge Joronen, poi Carboni si salva in corner.

Al 72′ angolo di Falasco, passaggio di Simic per Botteghin che ci prova in rovesciata, ma il tiro è fuori misura.

Al minuto 83, l’Ascoli è sfortunato: Caligara colpisce il palo, con un tiro di mancino dal limite dell’area.

Al 91′ arriva il vantaggio del Venezia con Carboni, che batte Leali con un tiro al volo, su punizione battuta da Cheryshev. Un gol che sa di beffa, per il Picchio.

Dopo sei minuti di recupero, la partita finisce 0-1 per i veneti. L’Ascoli incassa il terzo KO consecutivo, il settimo in casa. Dopo alcuni risultati positivi con l’arrivo dell’allenatore Breda, nelle ultime gare i Bianconeri hanno deluso (dal punto di vista  del gioco e dei risultati). Ad eccezione del palo colpito da Caligara, sono stati commessi molti errori. La sosta per le Nazionali servirà per riordinare le idee, in vista della delicata sfida-salvezza Ascoli-Brescia, sabato 1° aprile al “Del Duca” (ore 14).

Il tabellino

ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Donati (67’ Adjapong), Botteghin, Simic, Falasco; Collocolo (77’ Proia), Buchel (67’ Giovane), Caligara; Falzerano (77’ Marsura); Gondo, Forte (56’ Dionisi). A disp: Guarna, Tavcar, Quaranta, Giordano, Eramo, Mendes, Palazzino. All. Breda

VENEZIA (3-5-2): Joronen; Hristov, Ceppitelli (85’ Svoboda), Carboni; Candela (46’ Johnsen), Milanese (85’ Andersen), Tessmann, Ellertsson, Zampano; Pohjanpalo (61’ Novakovich), Pierini (61’ Tcherychev). A disp: Bertinato, Neri, Modolo, Peixoto, Sverko, Jonsson, Ciervo. All.Vanoli

Arbitro: Fourneau (Roma)

Reti : 91’ Carboni (VEN)

Note: Ammoniti: Falzerano, Marsura (ASC); Hristov, Ellertson, Novakovich (VEN.) 

Recupero: 1’ (PT), 6’ (ST).

Spettatori: 6295  (2.064 biglietti, 4.231 abbonati) (incasso 48.721 euro).

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