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La commissione scientifica dell’Università di Macerata ha conferito all’Istituto di Istruzione Superiore “G. Garibaldi” il prestigioso Premio Nazionale Inclusione 3.0 per il progetto “A scuola di vita”. Il premio nazionale è stato consegnato dal prefetto di Macerata Flavio Ferdani alle prof.sse Stefania Migliozzi, Michela Pietrella e Carla Fammilume. 

Inclusione 3.0: il progetto “A scuola di vita”

Il progetto, promosso e attuato dell’Istituto di Istruzione Superiore “G. Garibaldi” di Macerata, rappresenta un esempio di progettazione didattica volta alla valorizzazione della diversità. In particolare, anche allo sviluppo delle potenzialità di ogni studente. Prevede infatti la strutturazione di una serie di laboratori creativi in cui tutti gli studenti possano potenziare la propria autonomia personale e sviluppare competenze per la futura vita extrascolastica. Con questa motivazione è stato attribuito il riconoscimento nazionale.

L’Istituto Agrario sta promuovendo, attraverso attività condivise, un percorso multisettoriale di riflessione sulla diversità. L’obiettivo è quello di affrontare il complesso tema dell’inclusione su una molteplicità di piani: individuale in senso stretto e sociale in senso ampio.

L’insieme delle attività organizzate ha come denominatore comune la concezione dell’integrazione come piena partecipazione e persegue la promozione costante di un confronto attivo da parte di tutta la comunità scolastica sul tema dell’unicità che caratterizza ogni individuo. Un mosaico di azioni che hanno come scopo il comune riconoscimento dell’importanza della propria e altrui unicità. Ma anche la volontà di abbattere le barriere culturali e sociali che impediscono una reale inclusione e la responsabilizzazione dell’intera comunità educativa.

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