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Angelo Branduardi chiude Playlist Pesaro al Teatro Sperimentale. Con il concerto Confessioni di un malandrino presenta una versione particolare dei suoi brani più celebri, in duo col polistrumentista Fabio Valdemarin.

Angelo Branduardi, confessioni di un malandrino a Pesaro 

Venerdì 19 maggio al Teatro Sperimentale di Pesaro Angelo Branduardi in concerto. Con lui volge al termine Playlist Pesaro, la rassegna della Città Creativa UNESCO per la Musica. Una rassegna realizzata dal Comune di Pesaro e dall’AMAT, in collaborazione con Regione Marche e MiC e con il contributo di BPER Banca. Biglietteria presso il Teatro Sperimentale e prevendite anche alla biglietteria Tipico.tips 0721 34121 – 340 8930362. Ticket anche online nel circuito vivaticket. Inizio concerto ore 21.

Confessioni di un malandrino

Con il concerto Confessioni di un malandrino, Branduardi presenta una versione particolare dei suoi brani più celebri, in duo col polistrumentista Fabio Valdemarin, suo compagno di viaggio da ormai molti anni. L’esibizione si basa sul violino e la chitarra di Angelo e sulla “piccola orchestra” di Fabio. Oltre al pianoforte a coda, suonerà chitarre e fisarmonica. Verranno eseguiti brani che si rifanno alla musica del periodo classico più arcaico e che fanno parte della raccolta Futuro antico che conta ben otto episodi. Non mancheranno i brani più celebri legati alla carriera di Angelo ma accanto a questi si potranno riascoltare alcune delle sue composizioni più rare, meno eseguite ma non per questo dimenticate o meno amate.

Biografia

Angelo Branduardi è nato a Cuggiono, vicino a Milano. Quando aveva pochi mesi la sua famiglia si trasferì a Genova e lì, presso il Conservatorio Niccolò Paganini, Angelo conseguì il diploma di violino. Debuttò come solista con l’orchestra del Conservatorio. All’età di quindici anni si trasferì di nuovo, questa volta a Milano, e qui si iscrisse all’Istituto Tecnico per il Turismo. Lì conobbe ed ebbe a lungo come insegnante il grande poeta Franco Fortini. In seguito si iscrisse alla Facoltà di Filosofia e in quel periodo cominciò a comporre, musicando i testi dei suoi autori preferiti. Confessioni di un malandrino dal poeta russo Esenin, ancora oggi una delle sue canzoni più famose, risale infatti a quegli anni. Agli inizi dagli anni ’70, Angelo conobbe Luisa Zappa, che sarebbe poi diventata sua coautrice, oltre che sua moglie.

 

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