Siamo entrati nel nuovo anno, appendiamo al chiodo il calendario 2013. Se quest’anno il calendario regalato dal negoziante sotto casa ci ha un po’ deluso e se ci siamo stancate dell’ultracentenario Barbanera o di Frate Indovino, non preoccupiamoci perché tra edicole, negozi d’arte e associazioni avremo solo l’imbarazzo della scelta. Bianco e nero o a colori, il calendario ci accompagnerà per tutto il 2013; artistico o fotografico, paesaggistico o con modelle si da il via ad una delle prime scelte dell’anno. Bandite le modelle photoshoppate, spazio alle stampe pin up; a chi non sa rinunciare ai sex symbol di turno, quest’anno appenderemo Alessio Lo Passo di Uomini e Donne, che propone un calendario a finalità benefiche, Raffaella Modugno, l’esclusa da Miss Italia e Cecilia Rodriguez.
GLI EVERGREEN – Rivoluzione assoluta per il calendario Pirelli, dove Steve McCurry immortala le modelle, una tra tutte Adriana Lima in dolce attesa, in Brasile senza nudi e provocazioni; piuttosto in primo piano l’evoluzione sociale e sullo sfondo i volti di persone comuni, movimenti della Capoeira e i graffiti sui muri di Rio. Tra gli evergreen il calendario Campari che per quest’anno sceglie la bellissima Penelope Cruz fotografata nelle più varie declinazioni da Kristian Schuller. Si tolgono i veli le modelle dei calendari Max e Playboy; nude per giusta causa le mamme di un paesino della Catalogna, che per protestare al ritiro del trasporto gratuito hanno presentato il calendario Solidario Autobus.
OLTRE LO SCATTO – Arte, animali e sport per il 2013, oltre ai calendari di Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza, sono dedicati anche ai più piccoli, per invitarli alla lettura. Quest’anno la fa da padrone il calendario che fa beneficenza, spesso rivolto alle realtà locali. Sulla scia delle mamme spagnole, i calendari correranno in aiuto di istituti e associazioni volti al sostegno di persone e animali. A San Benedetto è stato presentato dall’associazione A.Pro.S.I.R. il calendario Noi siamo cittadini d’Europa che promuove, con gli scatti di alcune personalità note alla città, la Carta dei diritti del cittadino europeo e dei valori alla base del reciproco rispetto.
