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La progettualità di AMAT rinnova il sostegno alla creatività degli artisti in un’ottica di partnership con importanti soggetti del panorama teatrale italiano. Da sempre impegnato in progetti di rete – nazionali e internazionali – il circuito marchigiano interdisciplinare di teatro, musica, danza e circo contemporaneo presieduto da Piero Celani e diretto da Gilberto Santini, “titolare di residenza” riconosciuto da Regione Marche e MiC, promuove dal 9 al 13 dicembre lSettimana delle Residenze Digitali, occasione per assistere alla prima restituzione dei progetti artistici vincitori della call delle Residenze Digitali, call che ogni anno, dal 2020, supporta artiste e artisti nell’esplorazione dello spazio digitale.

Settimana delle Residenze Digitali

Residenze digitali

Sono 4 i progetti artistici che verranno presentati. Spooky Internet Storie per non dormire. Buonanotte della marchigiana Mara Oscar Cassiani esplora le leggende digitali nate sul web come forma contemporanea di oralità collettiva, trasformando moderne donne over 50 in “cantastorie digitali”; Molka di Benedetta Pigoni, per la regia di Giammarco Pignatiello, performance interattiva ispirata alle spy cams pornografiche coreane e a più prossimi fatti di cronaca accaduti in Italia, mette in discussione il confine tra osservazione e violazione, esplorando il rapporto tra corpo, privacy e immagine digitale; Screenvestigation di Albert Figurt (all’anagrafe Alberto Angelini anche lui marchigiano) trasforma il desktop (o la sua assenza) e le abitudini digitali degli utenti in veri e propri spazi e materiali performativi; Eburnea di Boris Pimenov è performance interattiva durante la quale il pubblico diventa co-creatore del destino di Alice, un’intelligenza artificiale intrappolata in un istituto immaginario.

Sabato 13 dicembre alle ore 15 è previsto anche un incontro pubblico di presentazione dei risultati di questa edizione del progetto. L’incontro si terrà a Roma, presso lo Spazio Rossellini, nell’ambito del programma del festival Teatri di Vetro.

Residenze Digitali, già finalista al Premio Rete Critica 2021, è un progetto del Centro di Residenza della Toscana (Armunia – CapoTrave/Kilowatt) in partenariato con AMAT, partner di R.A.M. Residenze Artistiche Marchigiane, l’Associazione ZONA K di Milano, partner del Centro di Residenza Artistica della Lombardia IntercettAzioni, l’Associazione Quarantasettezeroquattro (In\Visible Cities – Festival urbano multimediale) di Gorizia. Entrano quest’anno nella rete: l’Associazione Triangolo Scaleno / Festival Teatri di Vetro di Roma, l’Associazione IdeAgorà / Festival Mirabilia di Serralunga d’Alba (CN) e NABA, Nuova Accademia di Belle Arti.

Il processo di creazione è stato supportato dagli 8 partner di progetto e dai tre tutor esperti della creazione digitale: Laura Gemini, professoressa ordinaria presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali dell’Università di Urbino Carlo Bo, Federica Patti, storica dell’arte, docente e curatrice indipendente e l’artista Marcello Cualbu.

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