L’attesa è finita: il Giro d’Italia 2026 si è ufficialmente svelato il 1º dicembre 2025 a Roma, durante la presentazione congiunta — maschile e femminile — della 109ª edizione. La corsa, che quest’anno prenderà il via dall’estero per la sedicesima volta nella sua storia, riparte con un percorso ambizioso: 21 tappe per gli uomini, quasi 3.460 km complessivi e un finale nel cuore di Roma.
8 maggio 2026: la grande partenza dalla Bulgaria e le novità del tracciato del Giro d’Italia 2026
Il via ufficiale è fissato per il 8 maggio 2026, con partenza dalla Bulgaria: un debutto che conferma come il Giro mantenga un respiro internazionale, un “ponte” tra culture e territori.
Dopo tre tappe iniziali nel Paese estero, la carovana si trasferirà in Italia, affrontando un mix di pianura, media e alta montagna. Il percorso propone otto tappe di pianura, sette di media montagna e cinque di alta montagna, più una unica cronometro individuale di 40,2 km — la “Tappa Bartali” in Toscana — che potrebbe rivelarsi decisiva per la classifica generale.
Tra gli appuntamenti più attesi ci sono gli arrivi in salita e le frazioni di montagna: la 109ª edizione prevede sette arrivi in salita, veri momenti clou per scalatori e aspiranti maglia rosa.
Perché il Giro 2026 può essere speciale — tra sfide, storia e spettacolo
Il Giro 2026 si presenta come un’edizione “ibrida”: da un lato l’apertura internazionale con la tappa bulgara, dall’altro la volontà di mantenere un legame forte con il territorio italiano, le sue montagne, le sue strade iconiche. Questo equilibrio — tra respiro internazionale e radici nazionali — può rendere la corsa ancora più attraente, per appassionati, atleti e comunità attraversate.
Inoltre, con un solo passaggio a cronometro, saranno probabilmente le salite e la resistenza a fare la differenza: un Giro che premia non solo la potenza o la velocità, ma la costanza, la strategia, la capacità di resistere.
La 109ª edizione del Giro d’Italia è già diventata un evento atteso non solo per lo sport, ma per il fascino, la geografia e la storia che porta con sé — e promette di restare nella memoria degli appassionati.
