Il Premio Nobel rimane, ancora oggi, il riconoscimento più prestigioso che un essere umano possa ricevere per aver contribuito al progresso della scienza, della cultura e della pace.
Premio Nobel: un viaggio tra origini, premi 2025 e le decisioni più sorprendenti e controverse della storia del riconoscimento
Nato grazie alle volontà testamentarie di Alfred Nobel, inventore della dinamite, viene assegnato dal 1901 e ogni anno attira l’attenzione mondiale per le sue scelte spesso celebrate… e talvolta molto discusse.
Il 2025 non ha fatto eccezione: premi assegnati a scoperte rivoluzionarie, scelte coraggiose in politica internazionale, e un dibattito acceso attorno alla letteratura. Prima però di entrare nel dettaglio dei vincitori di quest’anno, vale la pena ricordare alcune pagine sorprendenti, polemiche e curiose della lunga storia del Nobel.
La nascita del Premio Nobel: dall’errore di un necrologio al premio più prestigioso del mondo
La storia del Premio Nobel inizia da un episodio insolito. Nel 1888 un giornale francese pubblicò per errore il necrologio di Alfred Nobel, ancora vivo, definendolo “il mercante di morte”, accusandolo di aver fatto fortuna con la dinamite. Scioccato dall’immagine pubblica che gli sarebbe sopravvissuta, Nobel decise di destinare il suo enorme patrimonio alla creazione di un premio che riconoscesse “coloro che apportano i maggiori benefici all’umanità”.
Nel suo testamento del 1895 stabilì:
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cinque categorie originali: Fisica, Chimica, Medicina, Letteratura, Pace
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la gestione da parte della Fondazione Nobel
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la consegna del Nobel per la Pace in Norvegia e degli altri premi in Svezia
Il primo premio venne assegnato nel 1901.
Nel 1968 la Banca di Svezia istituì anche il premio per l’Economia “in memoria di Alfred Nobel”.
Da allora il Nobel è diventato una bussola del progresso umano: a volte geniale, a volte discutibile, sempre influente.
Le curiosità (e gli scandali) più famosi del Premio Nobel
Geni mai premiati
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Mahatma Gandhi, nominato più volte e mai premiato.
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Lev Tolstoj, scartato per motivi “morali”.
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Nikola Tesla e Thomas Edison, considerati insieme ma mai premiati per la loro rivalità.
Premi controversi
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Nobel della Pace a Barack Obama (2009) giudicato prematuro.
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Nobel dell’UE (2012), molto divisivo.
Nobel rifiutati
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Jean-Paul Sartre (1964), per principio filosofico.
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Boris Pasternak, costretto dal regime sovietico.
Storie assurde
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Alfred Nobel cambiò la storia dopo aver letto per errore di essere morto.
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In passato furono premiate “cure” oggi giudicate pericolose o pseudoscientifiche.
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Annie Ernaux, vincitrice 2022, scoprì il premio… facendo la spesa.
I Premi Nobel 2025: i vincitori e il loro impatto
Medicina 2025
Mary E. Brunkow, Fred Ramsdell e Shimon Sakaguchi
Per le scoperte sulla tolleranza immunitaria periferica.
Fisica 2025
John Clarke, Michel H. Devoret e John M. Martinis
Per il tunneling quantistico macroscopico e la quantizzazione dell’energia in un circuito.
Chimica 2025
Susumu Kitagawa, Richard Robson e Omar M. Yaghi
Per lo sviluppo dei Metal-Organic Frameworks (MOF).
Letteratura 2025
László Krasznahorkai
Per un’opera visionaria dalla prosa ipnotica e apocalittica.
Pace 2025
María Corina Machado
Per la difesa dei diritti democratici del popolo venezuelano.
Economia 2025
Joel Mokyr, Philippe Aghion e Peter Howitt
Per la teoria dell’innovazione e della distruzione creativa.
I casi più discussi del 2025
Letteratura
La scelta di Krasznahorkai divide fra chi celebra la sua grandezza e chi lo considera troppo elitario.
Pace
Il Nobel a Machado è stato definito “coraggioso” da molti e “troppo politico” da altri.
Economia
Il modello della distruzione creativa solleva dubbi su disuguaglianze e impatto sociale.
Tra storia, rivoluzioni scientifiche, scelte coraggiose e polemiche, il Premio Nobel continua a rappresentare uno specchio dell’umanità: grande, contraddittoria e in costante evoluzione.
Il 2025 conferma ancora una volta che dietro ogni premio non c’è solo un riconoscimento, ma un pezzo di mondo che cambia.
