Quando si parla di egittologia nel panorama contemporaneo, un nome inevitabilmente emerge con forza e riconoscibilità: Zahi Hawass. Archeologo, docente e figura di riferimento nel mondo degli studi sull’antico Egitto, Hawass ha reso accessibile a un pubblico vasto – non solo specialistico – il fascino millenario delle piramidi, dei templi e dei segreti custoditi lungo il corso del Nilo. La sua autobiografia, “L’uomo con il cappello”, pubblicata nel 2025 da FAS Editore, racconta non solo una carriera ricca di scoperte straordinarie ma anche la passione personale che ha plasmato ogni sua scelta di vita.
Un uomo dietro il mito
Zahi Hawass non è un semplice narratore di antichità. Nato in Egitto nel 1947 e formatosi tra il Cairo e gli Stati Uniti, ha studiato archeologia e egittologia con dedizione, fino a diventare una delle voci più riconosciute a livello mondiale nel campo dei beni culturali e dei siti storici.
Nel suo libro, Hawass ripercorre gli anni da studente appassionato, quando la curiosità per le tombe, i geroglifici e le piramidi lo ha spinto a esplorare l’Egitto e a consacrare la sua vita alla tutela del patrimonio archeologico. La sua carriera ha attraversato ruoli di responsabilità – dal Consiglio Supremo delle Antichità egiziano, di cui è stato segretario generale, fino a incarichi internazionali – sempre mantenendo un rapporto diretto con la dimensione concreta degli scavi, delle scoperte e delle difficili scelte etiche legate alla conservazione dei beni culturali.
Ed è proprio questa vicinanza con la materia – tra tombe dimenticate, laboratori di restauro e incontri internazionali – a dare al libro un tono diretto e autentico, lontano da qualsiasi sterile accademismo. Hawass non racconta solo i monumenti: racconta come e perché sono stati scoperti, quali difficoltà tecniche e emotive si celano dietro ogni pietra sollevata, e quali sono le responsabilità morali di chi si occupa di recuperare segni di civiltà antiche.
Una vita di scoperte, incontri e passioni
“L’uomo con il cappello” è organizzato come un diario di viaggio scolpito in mille episodi: ogni capitolo svela un frammento di storia, ogni pagina racconta un incontro che ha segnato l’autore. Dalle sepolture dei costruttori delle piramidi di Giza alle tombe della Valle delle Mummie d’Oro nell’oasi di Bahariya, Hawass guida il lettore attraverso i siti archeologici più emblematici dell’Egitto, rievocando con vividezza il lavoro sul campo e l’emozione di scoperte che hanno catturato l’immaginario collettivo.
Non mancano nel racconto le relazioni umane costruite lungo gli anni: dialoghi con capi di Stato, scienziati, attori e intellettuali che lo hanno accompagnato o sfidato, condividendo con lui la passione per il passato. Questa dimensione umana e sociale dell’archeologia è uno dei punti di forza di un testo che, pur parlando di tombe e geroglifici, è anche la storia di un uomo che ha saputo trasformare il proprio desiderio di conoscenza in un cammino di vita.
La narrazione tocca i momenti significativi di una carriera unica: non solo scoperte, ma anche scelte difficili, tensioni con istituzioni, compromessi inevitabili in un campo in cui la tutela del passato si intreccia con la politica contemporanea. Hawass racconta tutto con stile diretto e coinvolgente, come confermano le descrizioni delle sue avventure da studente fino alla fama internazionale.
Perché leggere “L’uomo con il cappello”
Questo libro non è solo un testo per appassionati di archeologia. È un invito a comprendere cosa significhi vivere con una missione, cosa voglia dire trasformare una curiosità infantile in una professione, e come la passione per la storia possa essere un ponte tra passato e presente. Hawass non parla di musei come contenitori di oggetti, ma come custodi di identità culturali, di storie che definiscono chi siamo oggi guardando a chi eravamo millenni fa.
La lettura è avvincente anche per chi non ha una formazione specialistica: la scrittura coinvolge, alternando momenti di suspense, riflessioni profonde e episodi a volte quasi cinematografici. Non sorprende che il libro sia stato presentato in eventi pubblici in Italia e nel mondo, coinvolgendo lettori di diversa estrazione in un dialogo sulla storia, sull’archeologia e sul valore della conoscenza condivisa.
Disponibile in libreria, sul sito ufficiale di FAS Editore (www.faseditore.it/prodotto/luomo-con-il-cappello-zahi-hawass/) e su Amazon (www.amazon.it/dp/8896823870), “L’uomo con il cappello” è un libro da leggere lentamente, pagina dopo pagina, come si esplora un sito archeologico: con curiosità, rispetto e meraviglia.









