Olanda e Belgio: Sinterklaas e Zwarte Piet
In Olanda e Belgio il periodo natalizio è caratterizzato dal personaggio di Sinterklaas, una figura simile a San Nicola che arriva in barca da Spagna tra metà novembre e inizio dicembre. Le celebrazioni culminano il 5 dicembre con la consegna di doni ai bambini; accanto a lui ci sono figure tradizionali come Zwarte Piet.

Spagna e America Latina: i Re Magi portano i doni
In molti paesi di lingua spagnola, i Re Magi hanno un ruolo centrale nelle celebrazioni natalizie. Il 6 gennaio, noto come Día de los Reyes, è la data in cui si scambiano regali e si festeggia con parate e dolci tradizionali come la “Rosca de Reyes”.

Etiopia e altre culture cristiane antiche
In Etiopia, dove il Natale si celebra il 7 gennaio secondo il calendario giuliano, la festività è un momento spirituale profondo, con messe speciali, preghiere e canti sacri.

Giappone: Natale come festa laica
In Giappone, il Natale è meno religioso e più una festa laica focalizzata su luci, decorazioni, incontri e addobbi; è comune consumare dolci come il “Christmas cake” e trascorrere la serata in compagnia, spesso con cene romantiche o eventi sociali.

Australia e Sud America: Natale d’estate
In Australia e nell’emisfero sud, il Natale si celebra in piena estate; barbecue, spiagge e feste all’aperto sono parte integrante della tradizione natalizia locale, creando immagini molto diverse da quelle legate alla neve e ai camini.

Queste celebrazioni diverse mostrano come il Natale sia un momento di condivisione universale, adattato ai climi, alle storie e alle identità culturali di ogni paese.









