Quando il caldo sopraggiunge, e questa estate è stata davvero calda, l’indumento migliore da indossare è la classica T-Shirt di cotone a maniche corte. Ogni “generazione” ha la sua t-shirt, rivoluzionari, cantanti o icone del cinema sono stati tutte stampate sulle magliette che nel corso del tempo sono diventate un veicolo universale per diffondere le idee/le posizioni di chi le indossa. La generazione Facebook come quelle precedenti ha anch’essa le proprie T-Shirt votive, ma insomma che delusione! Le T-shirt in voga in questo ultimo periodo sono semplici t-shirt bianche di cotone spesso misero “poco consistente” al tatto con sopra stampigliati i memes più popolari in voga su Facebook. Oltre alle classiche facce da memes, si va dalla TrollFace alla Lolface, a quella di Megusta ci sono altri tipi di stampe. Possiamo fare una esemplificazione tra stampe scelte per la maglietta e carattere del possessore.
I TENERONI– Quelli che hanno sulle maglietta stampate frasine d’amore o proposte di fidanzamento. Si va dal classico “ti vuoi mettere con me ” con sotto le due caselle per mettere la crocetta , oppure quelli con le immaginette “sentimenti on off” insomma per quelli che hanno un cuore e vogliono dirlo a tutti.
I CATTIVI – Quelli che con la maglietta insultano. Si riconoscono da frasi tipiche da sono figo e perfido sono il perfetto tenebroso/tenebrosa meglio di tutti questi ragazzini qua si distinguono con fresette tipo “su facebook sembravi meglio” e ” se tu prendessi fuoco e io avessi dell’acqua io la berrei” . A questi soggetti sarebbe opporuno replicare a voce ” non ti scomodare amore, nel caso in cui io prendessi fuoco la prima cosa che farei è abbracciarti!”Sarebbe interessate vedere la loro capacità oratoria e la loro risposta.
I GASATi – E’ un range di ragazzi che spazia da chi indossa le magliette con su scritto “senza t-shirt sono ancora meglio J ” alchè la domanda che sorge spontanea è: “Ma perché non te la sfili e ci levi ogni dubbio?” a quelli che presi dalla disco foga febbre del sabato sera si lasciano le loro dichiarazioni di intenti sul cotone scrivendo “stasera faccio la brava” oppure “stasera non bevo” . Della serie Ma chi te l’ha chiesto? E poi “ma a me che me ne frega?”.
Cari amici. Basta così. Basta a fare gli originali con frasi che hanno 200mila like su facebook, e per favore se avete una bella frase da stampare tenetevela per voi. Con facebook abbiamo scoperto che la maggior parte della gente che pensavamo interessante è una lagna infinita che passa la sua vita da un doposbornia e l’altro. Per favore facciamo quindi che la smettete di esprimere le vostre brillanti idee attraverso le magliette, e compratele nere, o bianche senza nulla scritto sopra. Il nulla cosmico che traspare da una maglietta disadorna provate a riempirlo con parole, fatte di fiato, sensate. Oppure tacete e basta. Come dice il saggio meglio dare l’impressione di essere stupidi che aprire la bocca e togliere ogni dubbio.
