Articolo
Testo articolo principale

La Cabina di Coordinamento sisma, coordinata dal Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Guido Castelli, ha raggiunto l’intesa sull’integrazione all’Ordinanza speciale che consentirà la messa in sicurezza dell’intero centro storico di Arquata del Tronto. Il borgo è uno dei luoghi simbolo del terremoto di quasi otto anni fa. Le risorse programmate ammontano a 71 milioni di euro.

Arquata del Tronto, messa in sicurezza finanziata con 71 milioni

“Stiamo finanziando un progetto all’avanguardia – commenta il commissario Castelli – che rappresenta una pietra miliare nella ricostruzione. Questo non solo non solo riguardo Arquata del Tronto ma per tutto l’Appennino centrale. Nell’ottica di accelerare il processo ricostruttivo dei centri più colpiti e garantire luoghi sicuri ed attrattivi, appare necessario puntare su soluzioni innovative. La collaborazione con la Regione Marche e l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione è stata determinante per raggiungere questo importante risultato”.

Gli interventi riguardano la realizzazione di opere di stabilizzazione e sostegno, con la ricostruzione dei terrazzamenti già esistenti prima del sisma e con l’installazione di un sistema di tiranti attivi permanenti che renderanno più sicuro l’intero colle su cui sorge il centro storico.

I sottoservizi saranno realizzati all’interno di cunicoli tecnologici, che seguiranno le principali vie del centro. Saranno messe in sicurezza anche le vie di accesso al borgo. Saranno infine realizzate platee orizzontali, che definiranno i nuovi piani di posa di tutti gli edifici pubblici e privati.

Va sottolineato infatti che il centro storico di Arquata del Tronto è stato quasi interamente demolito. Gli interventi saranno gestiti in modo unitario, per rendere l’affidamento e la cantierizzazione più rapidi ed efficaci.

Leggi anche Recanati: riallestimento museale dei capolavori di Lorenzo Lotto

TAG: , , , ,