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CESENA – Un Ascoli cinico e spietato va a prendersi i 3 punti in casa del Cesena, nel recupero della 27esima giornata rinviata per neve. Al “Manuzzi” finisce 2-1 per il Picchio, grazie alla doppietta di Simone Zaza. Inutile la marcatura cesenate griffata Ceccarelli. Una vittoria importantissima in chiave salvezza, con una classifica ora che fa respirare i bianconeri. Successo che mancava in casa Ascoli dal 26 dicembre contro il Cittadella. Prossimo appuntamento per Di Donato e compagni sabato 9 marzo, quando al “Del Duca” arriverà l’Empoli.

 

Mister Massimo Silva propone in difesa il trio Ricci-Peccarisi-Faisca davanti al confermato Gomis tra i pali; in mediana Capece viene preferito a Russo; in attacco Zaza e Feczesin. Il collega Bisoli, conferma il 4-2-3-1, con Ceccarelli, Succi e Defrel alle spalle del centravanti uruguaiano Granoche. Arbitra Castrignanò di Roma 2.
Inizio a dir poco spumeggiante, visto che dopo appena tre minuti il Cesena passa in vantaggio: Succi batte verso la porta di Gomis, un difensore piceno respinge ma sulla sfera arriva Ceccarelli che infila la porta bianconera. Ma l’Ascoli risponde immediatamente e al minuto 5 pareggia: cross perfetto di Pasqualini per Zaza che di testa insacca. Per il centravanti lucano si tratta del 15esimo gol in questo campionato. Al 7′ ci provano ancora i padroni di casa con Meza Colli, la cui conclusione dalla distanza si perde al lato di pochissimo. Al 19′ occasione per l’Ascoli con Fossati, con la botta del mediano scuola Milan che sfiora il palo alla sinistra della porta difesa da Campagnolo. Da qui in poi il match si tranquillizza, con le due squadre che si limitano a controllare. All’ultimo minuto del primo tempo però, il Cesena si divora un gol clamoroso con Succi, che da due passi fallisce il 2-1. E’ l’ultimo brivido della prima frazione, che si chiude sull’1-1.

La ripresa si apre con un cambio tra le fila del Cesena: in campo Djokovic, fuori Defrel. Primo quarto d’ora tranquillo, poi i padroni di casa sfiorano il gol in due circostanze, sempre con il neoentrato Djokovic. Al 61′ su una punizione del centrocampista slavo, Gomis è bravo a deviare in angolo. Sul susseguente corner, è lo stesso Djokovic a mangiarsi un gol spedendo a lato di testa, a due passi dalla porta bianconera. Al 66′ l’Ascoli si scuote e ci prova con Feczesin, sulla cui botta Campagnolo devia in angolo. E’ il preludio al vantaggio ascolano che arriva un minuto più tardi: cross dalla destra, palla che filtra arrivando a Zaza. L’attaccante bianconero si gira in area e con un gran tiro impallina Campagnolo. Per il n°10 dell’Ascoli è il 16esimo sigillo in questo torneo. Il Cesena prova a reagire, ma si rende pericoloso solo in un paio di occasioni causate da altrettanti svarioni difensivi del Picchio. Al “Manuzzi” finisce 2-1 per l’Ascoli, che compie tre passi fondamentali verso la salvezza.

Ecco il tabellino di Cesena-Ascoli:

CESENA: Campagnolo; Comotto, Volta, Tonucci(59’Gessa), Brandao; Parfait, Meza Colli; Ceccarelli, Succi, Defrel(46’Djokovic); Granoche(68’Rodriguez). A disposizione: Ravaglia, Morero, Consolini, Graffiedi. All.: Bisoli.

ASCOLI: Gomis; Ricci, Peccarisi, Faisca; Scalise, Di Donato(82’Legittimo), Fossati(75’Loviso), Capece, Pasqualini; Feczesin(88’Soncin), Zaza. A disposizione: Maurantonio, Prestia, Conocchioli, Graham.  All.: Silva.

ARBITRO: Castrignanò di Roma 2.
RETI: 3’Ceccarelli, 5′ e 67’Zaza.
NOTE: Ammonito Volta(C), Meza Colli(C), Capece(A), Fossati(A), Zaza(A). Recupero: 1’pt; 4’st.