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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’arrivo del maltempo era annunciato e dai dati rilevati questa mattina dagli esperti meteo è la depressione, attualmente sul golfo di Napoli, a generare l’insistenza di un continuo richiamo di area fredda e instabile. Piogge e vento sono arrivati, sino alla tarda mattinata di domani sono previsti “momenti di severo maltempo, con precipitazioni intermittenti ma di forte intensità”.

Previsti entro oggi pomeriggio fenomeni temporaleschi con venti burrascosi di bora e probabili mareggiate. Le precipitazioni cumulate a fine giornata risulteranno molto abbondanti su tutta la regione e si segnalano, secondo l’aggiornamento del professor Massimiliano Fazzini, venti che sfiorano i cento chilometri orari; burrasca, infatti, lungo la costa con onde che superano i due metri e mezzo. Il bollettino della Protezione civile regionale un sensibile calo delle temperature e prevede diffusi disagi causati proprio dalla prepotente intensità delle condizioni avverse.

Inevitabili i disagi nella cittadina sambenedettese, soprattutto in piazza Garibaldi e via Calatafimi che risulta chiusa al traffico; a Cupra Marittima è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per una pianta che spinta dal vento rischia di cadere e una tenda da esterno volata via. 

Inevitabili i disagi nella cittadina sambenedettese, soprattutto in piazza Garibaldi e via Calatafimi che risulta chiusa al traffico e vi stanno operando i vigili del fuoco; anche a Cupra Marittima è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per una pianta che spinta dal vento rischia di cadere e una tenda da esterno volata via, com’anche tetti e tettoie delle abitazioni per le forti raffiche di vento. A Martinsicuro un’insegna è caduta su un’auto e i sottopassi risultano allagati. In merito ai sottopassi, a San Benedetto è stato chiuso quello di via Colombo per allagamento.

Disagi anche per i trasporti, soprattutto il trasporto ferrato registra ritardi provocati da guasti elettrici lungo la ferrovia. I vigili del fuoco e la Protezione civile riconoscono una situazione particolarmente difficile, ma la macchina dei soccorsi sembra tenere duro.