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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Saranno inaugurate sabato 16 novembre, tempo permettendo, due case dell’acqua che erogheranno acqua filtrata naturale e leggermente frizzante. Le due postazioni, una all’ingresso del parco Woytila e l’altra in piazza Setti Carraro a Porto d’Ascoli, rappresentano un’opportunità – come tiene a precisare l’assessore all’Ambiente Paolo Canducci – nata a seguito della campagna referendaria sull’acqua pubblica durante la quale le diverse forze politiche avevano sollecitato un piano di valorizzazione dell’acqua pubblica.

 

Ora, dopo un iter necessario a reperire autorizzazioni e l’approvazione in Consiglio comunale del regolamento, è possibile annunciare la definita messa in funzione delle due case dell’acqua. Fondamentale la presenza delle risorse messe in campo dal Bim Tronto e dal Gruppo Gabrielli che hanno reso possibile l’istallazione delle due fontane di proprietà comunale nel territorio sambenedettese; lo stesso Luigi Contisciani, presidente del consorzio Bim Tronto, promette la messa in opera di altre case dell’acqua nel piceno per un totale di dieci fonti, di cui quattro anche ad Ascoli. L’iniziativa permetterà ai finanziatori di promuovere le loro attività, per un totale di un’ora giornaliera fino al 2016; ne godranno il Comune di San Benedetto, il Bim Tronto, il Gruppo Gabrielli e la società che gestirà la manutenzione delle postazioni, in linea con tutte le altre fonti realizzate sul territorio regionale.

 

Dunque, dopo l’inaugurazione di sabato l’erogazione dell’acqua sarà gratuita per un mese per poi gestire la fruizione attraverso l’attivazione abbonamento; sarà possibile infatti acquistare una card da 30 euro che garantirà dieci litri di acqua giornaliera per un intero anno oppure una ricaricabile di 5 euro per chi prevede consumi ridotti, considerando il costo di 2 centesimi al litro (anziché 5). L’iniziativa vuole promuove l’utilizzo dell’acqua pubblica, nonché la riduzione dell’accumulo di rifiuti (vetro e plastica in questo caso); un progetto sostenuto dal Gruppo Gabrielli – come spiega Claudia Rasicci – proprio per questo valore sociale, più che commerciale, volto alla sostenibilità sociale e ambientale da anni promossi nel progetto di ampio respiro EcoLove.

L’appuntamento, collocato all’interno della settimana europea di riduzione dei rifiuti, è per sabato 16 novembre alle 11 alla postazione di viale De Gasperi e alle 12 a Porto d’Ascoli per l’inaugurazione alla presenza di alcuni ragazzi delle scuole, delle autorità, del presidente Contisciani, dei rappresentanti del Gruppo Gabrielli e un esponente del comitato nazionale che ha seguito la campagna referendaria per l’acqua pubblica.