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ASCOLI PICENO – Ascoli punta sull’innovazione e lo fa con Hub 21, società costituitasi a luglio dell’anno scorso, presieduta da Luciano Vizioli e fondata da Confindustria Ascoli, Confartigianato, Restart, Fondazione Ottavio Sgariglia e le aziende Ecoinnova, Fainplast, Faraone, Meccanica H7 e Safe Way. Nonostante le sembianze privatistiche, la missione dichiarata è collettiva: tra gli obiettivi, infatti, la promozione della nascita di start up, l’attrazione di nuovi talenti e il supporto ai processi di innovazione tecnologica e gestionale delle imprese già esistenti.  

 

“Puntiamo a creare un ecosistema favorevole all’innovazione – ha spiegato il presidente Vizioli assieme a Fabrizio Luciani – ovvero un ambiente che possa stimolare e facilitare i processi di innovazione da parte di start up, imprese, innovatori, talenti e creativi. Per questo stiamo creando un vivaio Start Up utile nel medio e nel lungo periodo, abbiamo legami con i diversi centri di competenza, con partner orizzontali, strutture e centri culturali, aziende partner, piattaforme collaborative, cercando di reperire gli strumenti finanziari più adatti”.

 

 

Già avviato l’accordo con Confindustria per Yes Start Up, con la Fondazione Ottavio Sgariglia per le risorse e gli strumenti finanziari ad hoc, con la Svim srl per l’integrazione funzionale e la collaborazione tra i centri servizi regionali e il polo, con Banca Marche per una sponsorizzazione triennale, con Medori Macchine per quella tecnica e con l’università di Macerata per gli spin off accademici. In cantiere il via ai progetti con l’ateneo di Camerino e la Politecnica delle Marche, con il Cup per il distretto culturale evoluto e con l’Istituto Cultura d’Impresa.

“Abbiamo già nove richieste di insediamento in Hub 21”, ha chiosato Luciani. “Il polo tecnologico – si è aggiunto il sindaco Castelli – è esattamente il luogo dove si cercherà di generare nuove attività economiche nel segno dell’innovazione. Inoltre, il 17 aprile ci sarà l’ultima conferenza dei servizi per la bonifica dell’area ex Sgl Carbon e ne siamo davvero soddisfatti”.

“Anche noi stiamo lavorando per stringere un accordo con Hub 21 – ha detto Sauro Longhi, rettore della Politecnica delle Marche – perché non vediamo altra strada, oltre all’innovazione, per andare avanti. Dobbiamo investire sulla conoscenza e sulle nuove generazioni. Non basta l’idea di un singolo, va cercato l’ecosistema, vanno quindi create le condizioni migliori per sviluppare il talento in chiave imprenditoriale”. “La Regione Marche – ha concluso l’assessore Lucchetti – intende dare tutto il proprio sostegno alle start up. Per questo puntiamo su tre strumenti fondamentali: il credito garantito e agevolato, i voucher per gli incubatori e il temporary manager. Sosteniamo la formazione per creare nuova impresa”.