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ASCOLI PICENO – Si è svolto presso il Villaggio Santa Marta il primo incontro di Monsignor Giovanni D’Ercole con i sacerdoti della Diocesi. Erano tutti presenti, mancavano solo alcuni sacerdoti malati che il vescovo visiterà nei prossimi giorni ed alcuni impegnati in attività pastorali cui non potevano sottrarsi.

Il vescovo D’Ercole ha sottolineato i tre punti salienti che vogliono essere i punti di riferimento per il suo impegno pastorale in Diocesi: il primato alla scelta di Dio e alla spiritualità; il cammino della comunione anzitutto fra i presbiteri e i presbiteri ed il Vescovo per essere veri servi dell’unità nelle comunità loro affidate; l’attenzione agli ultimi per una Chiesa umile, povera, che è accanto a coloro che soffrono. È stata ribadita, insomma, l’idea di un percorso unitario, non nella uniformità ma per valorizzare le diversità nell’unità della vita della Chiesa e rivitalizzare la Casa del Clero in Largo Manzoni, dove monsignor D’Ercole ha scelto significativamente di abitare.

La Casa del Clero dovrà diventare un luogo di incontro e di comunione nella vita presbiteriale e nella valorizzazione del laicato. In quest’ottica, nel mese di giugno saranno diversi gli appuntamenti, tra quelli imminenti l’incontro con il Consiglio Pastorale diocesano fissato per il 6 giugno alle ore 21 presso Casa Regina Apostolorum. Seguiranno la grande Veglia di Pentecoste sabato 7 giugno alle ore 21 presso la Cattedrale, la Santa Messa trasmessa su Rete4 domenica 8 alle ore 10 sempre alla Cattedrale, la Processione cittadina del Corpus Domini giovedì 19 e la Gioranta di santificazione sacerdotale nella parrocchia Sacro Cuore venerdì 27.

Durante l’incontro con i sacerdoti sono state affrontate le particolari difficoltà che affliggono il territorio ascolano. Il vescovo D’Ercole, infatti, ha già fatto visita alle strutture della Caritas e incontrato i volontari. Giovedì 29, inoltre, si è poi recato a manifestare la sua vicinanza umana e spirituale ai lavoratori in permanente presidio alla Haemonetics; ha ascoltato le loro richieste e ha promesso tutto l’appoggio umano e spirituale per lui possibile al fine di giungere a una equa soluzione della grave vertenza che perdura ormai da tempo.