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Il 4 marzo in alcune regioni d’Italia ci saranno anche le elezioni regionali 2018. Così come avvenuto 5 anni, nello stesso giorno delle elezioni politiche si potrà votare il rappresentante regionale, ma tale scelta riguarda solo alcune regioni che vedremo nel dettaglio.

Quando e dove si vota

Saranno in totale 6 le regioni interessate dal rinnovo del proprio presidente e sono: Lazio, Lombardia, Molise, Basilicata e le tre a statuto speciale Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e Valle d’Aosta. Non in tutte però si voterà il 4 marzo.

Ad andare al voto il 4 marzo sono Lazio e Lombardia. Slitteranno al 22 aprile le elezioni regionali in Molise, al 29 aprile quelle del Friuli Venezia Giulia. Poi toccherà a Trentino Alto Adige, Basilicata e Valle d’Aosta.

Quindi il 4 marzo le elezioni regionali ci sono solo nel Lazio e in Lombardia. Gli elettori avranno dunque tre schede, considerando quelle per la Camera e il Senato.

I seggi saranno aperti dalle ore 7 alle ore 23. Lo spoglio dei voti inizierà dalle ore 14 del 5 marzo. Il candidato che avrà ottenuto più voti sarà il nuovo governatore.

I candidati nel Lazio

Nel Lazio l’attuale governatore è Nicola Zingaretti (centrosinistra) e si candida per il secondo mandato. Ad appoggiarlo il Partito Democratico e Liberi e Uguali. I centristi di Civica Popolare hanno presentato un loro candidato: Jean Leonard Touadi. Il Movimento 5 Stelle ha candidato Roberta Lombardi, mente il centrodestra si spacca in due con da un lato Stefano Pasrini (Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega) e dall’altro Sergio Pirozzi il sindaco di Amatrice (Pirozzi Presidente, Lista Nathan). Nella schiera dei candidati anche Mauro Antonini (Casapound), Elisabetta Canitano (Potere al popolo), Stefano Rosati (Riconquistare l’Italia) e Giovanni Paolo Azzaro (Democrazia Cristiana).

I candidati in Lombardia

In Lombardia l’attuale governatore è Roberto Maroni e non si ricandiderà per un secondo mandato; al suo posto la candidatura del leghista Attilio Fontana (Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Noi con l’Italia-UdC, Energie per la Lombardia, Partito Pensionati e Fontana Presidente). Il Partito Democratico punta su Giorgio Gori (Partito Democratico, Civica Popolare, +Europa, Lombardia Progressista-Sinistra per Gori, Obiettivo Lombardia per le Autonomie, Insieme per Gori e Lista Civica per Gori Presidente), mentre Liberi e Uguali su Onorio Rosati. Il Movimento 5 Stelle ha candidato il consigliere regionale uscenti Dario Violi. Gli altri candidati sono Giulio Arrighini (Grande Nord), Massimo Gatti (Sinistra per Lombardia), Angela De Rosa (Casapound).

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