ANCONA – L’emittenza locale chiede un ruolo da protagonista e presto detto ben oltre 991 mila euro di contributi regionali per sostenere 2 milioni e 221 mila euro di investimenti effettuati dalle piccole emittenti televisive marchigiane in occasione del passaggio al digitale terrestre. Approvata la graduatoria per il sostegno alle piccole emittenti televisive marchigiane risultano beneficiate sette imprese che sono state individuate attraverso un bando della Giunta regionale che metteva a disposizione le risorse europee del Por Marche (Programma operativo regionale).
L’ ASSESSORE SARA GIANNINI – “Il passaggio al digitale terrestre ha richiesto enormi investimenti tecnologici alle emittenti locali per poter trasmettere e continuare ad assolvere al fondamentale ruolo di informazione territoriale – afferma l’assessore alle Attività produttive, Sara Giannini – L’emittenza televisiva marchigiana è composta da piccole realtà che svolgono un grande servizio alla comunità e continua – la Regione ha ritenuto doveroso sostenerle, convinta che potenziare il sistema dell’informazione locale rappresenti un impegno prioritario e che dallo sviluppo del digitale terrestre possano derivare nuove opportunità anche in termini di contenuti non solo giornalistici”.
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO – L’ impegno della regione marche mira a delineare nell’ emittenza televisiva locale una preziosa risorsa di vitalità economica ed occupazionale, fucina di nuove leve dell’informazione libera e pluralista. I fondi verranno assegnati a valere sul bilancio 2012. Il contributo è a fondo perduto, con un limite massimo di 176 mila euro. Copre la metà degli investimenti effettuati dalle emittenti nel settore dell’innovazione tecnologica e i criteri di assegnazione hanno privilegiato la qualità del progetto proposto e la riqualificazione del personale occupato.
