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Molto positivo il dato della raccolta differenziata a livello regionale, che è arrivata al 49,08% con un aumento del 7,72% rispetto all’anno precedente. Unica eccezione fatta per la Provincia di Ascoli Piceno che non ha conseguito i parametri minimi richiesti per essere inclusa nell’elenco dei comuni virtuosi per la raccolta della differenziata, e infatti nessuno dei 33 comuni del piceno è presente nel rapporto 2011 presentato dalla Regione Marche.

Per tutte le altre province delle Marche l’incremento è significativo perché è addirittura superiore al tasso di crescita che si era registrato fra il 2010 e il 2009 un più 6,23%, dal 35,15 al 41,38%; un aumento in percentuale che porta quasi a raddoppiare il dato del 2011 rispetto a quello del 2008 quando, nelle Marche, la raccolta differenziata si era attestata al 26,53%.

 

MACERATA CITTA’ VIRTUOSA – A livello di Ambiti territoriali ottimali Ato, cioè di singola provincia, i trend nel triennio vedono significativo il risultato della Provincia di Macerata, che ha un trend positivo di oltre il 9%. Sono superiori alla media regionale anche gli incrementi di Pesaro e Urbino e di Ancona, altra provincia che partiva già da una buona performance. La popolazione dei Comuni che hanno superato la soglia del 60% di raccolta differenziata è complessivamente di circa 540.000 abitanti, pari al 34% della popolazione totale; I comuni che hanno conseguito  il superamento della fatidica soglia 60% di raccolta differenziata sono stati 58 e questo assicurerà alle municipalità virtuose, grazie al sistema premiale introdotto dalla Regione Marche, il pagamento di un tributo ridotto per lo smaltimento in discarica dei rifiuti. Il maggior numero è concentrato nelle province di Macerata: 36 Comuni e di Ancona  13 Comuni e, a seguire, Pesaro e Urbino con 5 Comuni  e Fermo  4 Comuni.

ELENCO DEI MIGLIORI COMUNI –  Montecassiano (83,84%), Pollenza (83,42%); Fiordimonte (81,86%), Esanatoglia (81,54%), Pievebovigliana (80,91%), Montelupone (80,75%), Appignano  (80,13%) tutti in provincia di Macerata e con valori sopra l’80%; Serra de’ Conti (77,27%) in provincia di Ancona, Porto San Giorgio (66,15%) in provincia di Fermo, Sant’Ippolito (78,17%) e Mondavio (73,88%) in quella di Pesaro e Urbino. Fra i Comuni capoluogo di Provincia il risultato migliore è quello di Ancona (60,58%), seguita da Pesaro (53,39%), Macerata (44,58%) e poi da, Ascoli Piceno (41,07%) e Fermo (33,68%). Fra i Comuni maggiori, ottimi i risultati di Recanati (76,35%), Tolentino (71,13%), Osimo (63,87%), Porto San Giorgio (66,15%) e Porto Sant’Elpidio (62,51%).