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ASCOLI PICENO – Il consiglio comunale si apre con la prima interrogazione presentata dal consigliere Falciani sulla riqualificazione del quartiere porta Tufilla. Risponde che entro la prima decade di Maggio saranno consegnati gli alloggi popolari ed entro un anno di questa legislatura la si farà per la riqualificazione dello spiazzale antistante la Chiesa di S.Pietro e Paolo, contestualmente alla demolizione della struttura definita ” trenino “, sempre nello stesso sito. “Attualmente- dichiara inoltre il sindaco Castelli – sono già disponibili 133.000 euro, e si stanno cercando ulteriori fondi, per integrare la somma già esistente”.

QUESTIONE DISCARICHE ABUSIVE – All’ordine del giorno anche la discussione sulla mozione presentata dal gruppo Unione di Centro con Marcucci, Viscione, e Ciccanti, sulla strada comunale nella frazione di Valle Senzana. Marcucci esponendo la mozione all’assemblea consiliare, denuncia l’esistenza di una discarica abusiva che si è venuta a formare proprio in prossimità della strad. Dichiara il Consigliere Macucci: “sono visibili rifiuti pericolosi per l’ambiente, e per la salute delle persone, determinando peraltro una situazione di degrado periferico” e nella mozione, interroga il sindaco per sapere come intendere risolvere la questione e quali controlli. Risponde Travanti: “Preciso a tale proposito, che in qualità di assessore all’ambiente, mi sono attivato per il monitoraggio sull’abbandono abusivo di oggetti, per lo più ferrosi ed ingombranti nelle dimensioni, e preciso che  ho più volte sollecitato Ascoli Piceno Servizi, per contrastare il fenomeno, inoltre- continua l’assessore – nel 2010 ho, sollecitato il prefetto affinchè si contenesse il fenomeno, la cui origine è da individuarsi un gruppo di italiani e romeni, che utilizzano quella zona come centro di discarica, chiedendo un interessamento delle forze dell’ordine”. Sempre sullo stesso problema discariche, Il capogruppo UDC Francesco Viscione, rilancia la questione discarica ex Halstrom, sito in via della Semima e dichiara all’assemblea: “segnalo che questa zona è ormai diventata effettiva discarica a ciel sereno, con rifiuti di carattere urbano e ancora peggio rifiuti industriali, ovvero scarti di lavorazionedi cui si ignora la materia che residua nei bidoni o altri contenitori chiusi. Ritengo che essi costituiscano, pericolo e danno per la salute pubblica, e mi rivolgo dunque al sindaco , che è anche autorità sanitaria del territorio che si interfacci con il Consind e con la Provincia”. Ha poi concluso il consigliere Viscione: “Questa non è una interrogazione, ma chiedo una promessa di impegno alle le istituzioni competenti”.

LA RISPOSTA DI TRAVANTI – Con riferimento all’oggetto in questione l’assessore risponde: “questo è un problema di cultura, purtroppo i cittadini non usufruiscono del servizio di ritiro gratuito, per il recupero dei rifiuti ingombranti . Va reso noto alla comunità che facendo solo una telefonata al numero verde di Ascoli Piceno Servizi, lo sgombero delle zone suddette sarebbe immediato. Viscione, conferma e sottolinea la solerzia di Travanti che si è attivato e lo esorta a monitorare anche in futuro in vista della soluzione definitiva al problema.

MOZIONE RIMANDATA – Il consigliere PD Valentina Bellini chiede, durante i lavori d’assemblea, di non rispettare l ‘ordine cronologico delle mozioni, perchè vuole discutere subito la questione sulla mostra fotografica “Ascoli città fascista”, organizzata da Casa Pound. Natali risponde: “sarebbe opportuno attendere la discussione, dopo la presentazione dell’interrogazione parlamentare proposta dal Pd, in tal modo il dibattito sarebbe più preciso e più dettagliato di argomentazioni”. La scelta, viene rimessa al voto dell’assemblea dei consiglieri presenti. La votazione la richiesta è respinta.