VISSO – E’ stata sequestrata una vasta area boscata all’interno del Parco nazionale dei Monti Sibillini, nei pressi del fiume Fiastrone. Su segnalazione del Corpo forestale, il gip del Tribunale di Macerata ha disposto l’atto perché una ditta del Fermano aveva effettuato dei lavori senza le dovute autorizzazioni edilizie e paesaggistiche, in particolare era stato ripristinato un vecchio tracciato stradale, che era stato allargato per una lunghezza di 600 metri ed era stato realizzato un tracciato stradale ex novo per una lunghezza di 100 metri, nonchè creato un ampio piazzale nella parte terminale della stessa strada.
LE INDAGINI – L’opera era finalizzata al raggiungimento di una centrale idroelettrica non più in uso fin dagli anni ’70, ma per la quale la ditta ha chiesto il ripristino. Al momento, per la centrale, non sono stati ancora rilasciati l’autorizzazione da parte della Regione Marche e il nulla osta dell’Ente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. L’area è stata ora affidata in custodia giudiziaria al Comune di Cessapalombo, quale proprietario di gran parte dei terreni interessati dai lavori abusivi.
