PORTO S.ELPIDIO – Nella giornata di ieri la Polizia Stradale di Fermo ha tratto in arresto J.V., donna 21enne di origini slave ma nata in Veneto e residente a Roma. Dai riscontri effettuati la donna oltre ad avere numerosi precedenti penali tutti per reati contro il patrimonio ed in particolare per furti in abitazioni, deve scontare una pena di 2 anni e 7 mesi per reati commessi quando era minorenne. J.V. sconterà tale pena comminatale dalla Procura di Bolzano, nel carcere di Camerino.
IL FATTO – Nel corso dei controlli finalizzati alla sicurezza della circolazione stradale e del rispetto degli obblighi connessi all’assicurazione obbligatoria dei veicoli, una pattuglia del Distaccamento Polizia Stradale di Fermo ieri, ha proceduto al controllo di una Lancia Y in località Porto Sant’Elpidio la cui conducente alla vista della pattuglia ha cercato di sottrarsi ai controlli dirigendosi verso sud. La vettura, priva della carta di circolazione e della prevista copertura assicurativa, è stata subito sequestrata e affidata al custode giudiziario. Dopo di che, le forze dell’ordine hanno scoperto che la conducente del mezzo , J.V., si era resa protagonista di vari reati e soprattutto utilizzato numerosi alias con la quale in passato era stata più volte identificata in varie parti d’Italia. La donna ha cercato di sottrarsi alla carcerazione, denunciando presunte condizioni di gravidanza, ma il personale operante l’ha tratta in arresto accompagnandola presso il carcere di Camerino.
