SMERILLO – La festa della trebbiatura a Ceresola di Smerillo rappresenta un momento sacro, essendo il grano l’unica certezza di vita. Tutto ciò, viene rievocato con macchinari e attrezzi dell’epoca. “Festa nell’ara co lo vatte” (festa antichissima) a Ceresola per la rievocazione storica dell’antico rito della trebbiatura accompagnata da musica, danze e piatti tipici. La manifestazione, nasce in una zona dove le tradizioni agricole, rappresentano un passato lontano solo qualche generazioni. Tecnologia e consumismo hanno quasi cancellato tradizioni, usi e costumi che ci appartengono.
IL PROGRAMMA DELLA FESTA – Sabato 4 agosto dalle ore 16: “Posizionatura Trebbia”. Ore 17: “Inizio Trebbiatura”. Ore 21: “Gara di Briscola” a coppie con ricchi premi in palio. Domenica 5. L’arrivo del nuovo giorno,sarà salutato da spari e suoni dei Sacri Bronzi. Ore 9: raduno dei “Trattori d’Epoca”. Ore 9,30: colazione con “barbaja” (guancia maiale) affumicata offerta dalla macelleria De Luca di Amandola. Ore 9,45 momento di meditazione “Santa Messa” nell’Ara. A seguire, dopo aver “sdijunato” (mangiato) con “mmoccolotti e oche arrosto, intrattenimento con “Co lo vatte”. All’insegna della musica e balli vi sarà offerto anche “Lu voccò” (prima colazione abbondante). Infine, alle ore 17: prove di aratura con trattori d’epoca. Insomma, due giorni da trascorrere nel ricordo storico della trebbiatura. (gi.ca.)
