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Con giornate come queste, in effetti, lo stile fashion vacilla. Pioggia e freddo mettono a dura prova la nostra voglia di essere belle e seducenti perfino a lavoro e quello che rimane è solo l’istinto di nasconderci sotto un plaid al caldo. Eppure, care signorine, non ci si può arrendere all’inverno! Esistono maniere cool per agghindarsi nonostante un tempaccio da allerta della protezione civile, senza il rischio di sembrare fuori luogo. 

GLI ACCESSORI DI STILE NEI GIORNI DI PIOGGIA – Cominciamo dall’oggetto più utile, vale a dire l’ombrello. Perché utilizzarne uno anonimo e senza personalità, quando abbiamo a disposizione diversi modelli alla moda e con stampe colorate che possono cambiarci la giornata? Possiamo optare per manici a forma di gatti, cani e nani, ombrelli con la forma orientale di una pagoda, una delle idee della stilista inglese Lulu Guinness. Quando si aprono sembrano fiori che sbocciano, gli ombrelli di Pasotti, che hanno stampate grosse corolle di fiori al loro interno, ma ce ne sono davvero tanti da non trascurare, tra cui i grandi classici come Borbonese. Altrettanto importante per avere riparo dalle goccioline più fastidiose è il cappello, sempre più di tendenza. Ai piedi, poi, non può mancare il capo classico da pioggia, gli stivali, i cosiddetti rainboots. Dolce e Gabbana prova con delle fantasie animalier stampate sulla gomma o sulla stoffa che copre l’imbottitura del gambale. Seguono i dettami della moda gli stivali della Burberry in stile scozzese o il grande classico per eccellenza, gli Hunter. Infine, un cult autunnale – ma non solo – il trench rigorosamente impermeabile e comodo da indossare. Per l’autunno/inverno 2012-2013 è un must-have assoluto.  Non soltanto in beige, con cintura in vita, revers, doppiopetto abbottonato, ma anche in gabardine di cotone, in poliuretano e tessuti tecnici, leggero o imbottito. 

I SUGGERIMENTI DI STILE – Vietato, come al solito, cedere agli eccessi. Non abbandonatevi alla tentazione di uscire di casa con calosce e tuta in pile, ma non esagerate neanche con tubini e tacchi quindici nei giorni di pioggia. Pena la vostra salute. Qui si rischia di congelarsi o affogare in una pozzanghera d’acqua.