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ASCOLI PICENO – Un bilancio ricco di concretezza, fatti, accordi stipulati: il 2012 di Piceno Promozione è stato un anno di “semina e raccolto” che si è aperto a gennaio con la visita della delegazione russa di Ekaterinburg e la firma di importanti protocolli e si è chiuso con la partecipazione alla missione guidata dalla Regione Marche in Tunisia. In entrambi i casi, sono state gettate le basi per un proficuo sviluppo dei rapporti bilaterali con le aziende del Piceno attraverso l’istituzione di “Casa Italia” Russia e “Casa Italia” Tunisi, showroom permanenti multisettoriali, la condivisione di un percorso aggregativo tra PMI al fine del raggiungimento di un obiettivo comune, che razionalizza le risorse economiche e favorisce l’interscambio di esperienze al fine di affrontare e vincere la sfida dell’internazionalizzazione.

PARLA IL PRESIDENTE – Questi “business hub” – ha commentato il presidente di Piceno Promozione Gino Sabatini – sono rivolti a PMI e micromprese italiane che singolarmente non dispongono delle risorse economiche necessarie per aprire un ufficio di rappresentanza o una stabile organizzazione commerciale, ma anche alle PMI e microimprese tunisine e russe che vogliono avere dei contatti diretti e quotidiani con imprese italiane ed alle Istituzioni che hanno interesse a facilitare ed intensificare i rapporti commerciali tra i Paesi. Il resto, sarà cronaca nel 2013, un anno in cui, conclude il presidente di Piceno Promozione – vogliamo trasmettere entusiasmo e speranze per il futuro, costruendo reali opportunità per le aziende del nostro territorio.

SVILUPPO DEL TERRITORIO – Durante il corso dell’anno, Piceno Promozione si è mossa sul territorio e per lo sviluppo del territorio Piceno favorendo, dopo un lungo periodo di lavori partiti in seguito alla lungimirante proposta della Camera di Commercio di Ascoli Piceno, nell’ambito del progetto sulle Energie, con uno studio realizzato dalla Partner Srl, la nascita del Distretto delle Energie del Piceno. Decisiva è stata anche l’azione per costruire, attraverso incontri ed il seminario “Reti d’impresa: per crescere, creare valore, competere meglio sui mercati” (promosso da Confindustria Ascoli Piceno in collaborazione con Piceno Promozione) la cultura dell’aggregazione e del lavoro in sinergia, soprattutto nell’ottica dell’internazionalizzazione. Considerando strategica la partecipazione ad alcune fiere di settore, Piceno Promozione a maggio ha contribuito alla presenza di numerose aziende agroalimentari picene alla kermesse parigina del Denim by Premiere Vision, per poi tornare nella capitale francese ad ottobre al “Salon du mariage et du pacs”, focalizzato sul mercato delle cerimonie e dell’indotto.

BLUE ECONOMY – A settembre si è costituito l’Osservatorio del mare sambenedettese, voluto proprio da Piceno Promozione con il fine di attivare una piattaforma stabile di confronto e di rilevazione delle istanze che il comparto ittico-nautico locale esprime sia a livello strutturale sia operativo. L’iniziativa si è inserita con successo in un percorso già avviato dalla Regione Marche e dalle autorità di livello regionale, denominato “Verso la Blue Economy – un’opportunità di sviluppo per il territorio marchigiano” e prevede un tutoraggio d’eccellenza rappresentato da tre esperti nominati dall’Università Politecnica delle Marche e dall’Università degli Studi di Camerino, che hanno preso parte attiva alla costituzione dell’Osservatorio.

TENERA ASCOLI – Poi, Piceno Promozione ha organizzato insieme alla Camera di Commercio, al Comune di Ascoli Piceno, alla Fondazione della Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, Cia, Confagricoltura di Ascoli-Fermo, Copagri e alla Condotta Slow Food del Piceno, la nona edizione di Tenera Ascoli, viaggio tra storia e gusto, un percorso che ha alternato convegni, tavole rotonde, degustazioni e laboratori che mettono al centro l’oliva tenera ascolana, vera eccellenza gastronomica del Piceno e protagonista indiscussa della raccolta della produzione olivicola locale nel 2012.