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ASCOLI PICENO – Si terrà domani presso l’Auditorium Fondazione Carisap il convegno dal titolo “Gli spazi confinati: la normativa e la sicurezza”. Organizzato dalla Confartigianato Imprese di Ascoli con la CCIAA di Ascoli Piceno, l’Asur Marche Area Vasta 5 e il Dipartimento di prevenzione U.o.c.-Prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro, l’evento si pone l’obiettivo di approfondire il tema del lavoro negli spazi confinati mantenendo standard e parametri di sicurezza. L’iniziativa è rivolta alle professionalità di medico chirurgo, chimico, assistente sanitario, tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, nonché alel imprese per RLS e RSPP.

 

IL PROGRAMMA – Inizio alle ore 8.00, con la registrazione dei partecipanti, per poi proseguire con il saluto delle autorità e la presentazione del seminario da parte dei vertici della Confartigianato. Dalle 9, invece, inizieranno gli interventi specifici, a cominciare da quello di Giuliano Tagliavento (Regione Marche) che parlerà dell’approccio degli organi regionali sul tema. A seguire, Paolo Chiappini (Area Vasta 5) relazionerà su “La normativa e la valutazione del rischio”, mentre alle 10 Igino Palmizi, anch’egli dell’Area Vasta 5, parlerà de “Le procedure normative e l’uso dei Dpc/Dpi”Ulteriore intervento con Antonello Lupi su “Lavori in spazi confinati: le azioni del medico competente” cui seguirà nella ripresa dei lavori la relazione di Luigi Carlini dell’Area Vasta 5, “Sportello informativo dell’U.c. Psal”, seguita dall’apertura del dibattito.

 

NEL POMERIGGIO –  è prevista la proiezione del filmato di Confartigianato Imprese sul corso di addestramento sugli “Ambienti confinati” e a seguire Maurizio Di Stefano dei vigili del fuoco parlerà di “Valutazione e approccio dei vigili del fuoco per interventi di soccorso in spazi confinati ed ambienti sospetti di inquinamento”. Chiuderà la serie degli interventi Cinzia Pagnoni con una relazione sui “Caratteri generali relativi all’applicazione e controllo delle norme in materia di lavoro nell’ambito della vigilanza in attività confinate”.