FERMO – Il presidente della Provincia Fabrizio Cesetti ha voluto incontrare personalmente alcuni imprenditori ed artigiani impegnati al theMicam, fermandosi a riflettere con loro sulla situazione attuale e sulle prospettive di uno dei più importanti distretti del panorama internazionale. Una visita che è servita a ribadire l’attenzione e il sostegno della Provincia nei confronti di tutte le imprese del calzaturiero, settore trainante dell’economia del fermano. “Nonostante la crisi – ha rimarcato Cesetti – vedo nei nostri imprenditori ed artigiani quella determinazione necessaria per resistere e attraversare una fase drammaticamente complessa“.
E’ necessario, però, che si intervenga a livello centrale per ristabilire le priorità di un Paese che contiene in sé, nelle sue piccole e medie imprese la forza per rialzare la testa e ritornare ad essere protagonista sulla scena mondiale. Servono risorse, interventi sul credito, una nuova fiscalità per abbatterne la pressione sulle imprese e sul costo del lavoro, oltre a una lotta senza quartiere alla corruzione e all’evasione. Serve, soprattutto, creare le condizioni politico/istituzionali per dare al Paese un Governo stabile che sappia assumersi le responsabilità di interventi non più rinviabili, anche per ridare fiducia ai cittadini e, quindi, alle nostre imprese”.
Per quanto riguarda il fermano, il presidente afferma di conoscere perfettamente la situazione. “Come Provincia, lavoriamo da quasi 4 anni con progetti mirati per garantire una maggiore formazione e condizioni migliori per le aziende in termini di innovazione e di competitività. Ci sono tantissimi esempi di buona imprenditoria nel nostro territorio, basti pensare ai tanti artigiani che ho avuto il piacere di incontrare proprio qui a Rho e che, con grandi sacrifici, insieme ai loro dipendenti continuano ad impegnarsi per garantire lavoro, valorizzando al contempo prodotti di assoluta eccellenza. Le istituzioni tutte hanno il dovere di aiutarli facilitando la messa in rete delle piccole e piccolissime aziende, vale a dire quelle che scontano le maggiori difficoltà, compresa anche l’impossibilità di sostenere le spese di partecipazione ad importanti eventi espositivi come lo stesso theMicam”.
