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ASCOLI PICENO – Un’assemblea per tracciare le strategie con cui far riscoprire al Piceno la vocazione artigiana e far accedere le piccole e piccolissime aziende che producono eccellenza al sistema dell’internazionalizzazione. In programma domani, 15 giugno, organizzata dalla Cna di Ascoli alle 10,30 a Villa Sgariglia di Campolungo.

 

Al dibattito al quale parteciperanno, oltre ai vertici della Cna di Ascoli, Gianluca Gregori dell’Università Politecnica delle Marche e Claudio Giovine, Responsabile nazionale Cna per le Politiche industriali. Modererà la tavola rotonda Pietro Frenquellucci, capo redattore del Messaggero di Ascoli Piceno. “Due input – precisa Gino Sabatini, Presidente della Cna Picena – relativi al dato della crescita delle aziende. Nel 2010 ogni cento aziende che chiudevano i battenti, nella nostra provincia, ce n’erano 113 che aprivano. Nel 2012, invece, sempre a fronte di 100 che hanno chiuso, hanno aperto solo in 99. A fronte di questo  tutte le analisi e i parametri ci dicono che le imprese che stanno reggendo meglio sono soprattutto quelle che hanno cominciato a internazionalizzare. Da qui la sfida, per il prossimo futuro, anche della Cna, associazione che ha il compito di seguire e offrire consulenza alle imprese associate”.