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GROTTAMMARE – Lunedì 30 settembre si è tenuto il Consiglio comunale iniziato con la risposta alle interrogazioni del consigliere 5 Stelle in merito alla gestione dei musei comunali e alla funzionalità dell’impianto fotovoltaico della scuola dell’Infanzia di via Battisti. In entrambi i casi, è stato il sindaco Enrico Piegallini a riferire che si sta attuando un ampio programma di miglioramento per le strutture culturali della città anche grazie all’appoggio di volontari per una migliore fruizione dei siti; per quanto riguarda la seconda, sulla base della relazione del funzionario dell’area Manutenzioni è stata confermata la perfetta funzionalità dell’impianto.

In riferimento alle questioni di bilancio, a sola maggioranza sono stati votati i due punti così come presentati dal servizio Programma e controllo di gestione, relativamente a variazioni di bilancio e applicazione dell’avanzo di amministrazione di 190 mila euro, distribuito in 160 mila euro per il completamento della ristrutturazione dell’edificio dell’ex ospedale Madonna degli Angeli e piccoli lavori all’Ex Municipio, 10 mila euro per l’ammodernamento di apparecchiature e sistemi informatici, 20 mila euro per interventi di messa in sicurezza, in adeguamento alla normativa sulla sicurezza del lavoro. In linea con le previsioni, anche gli equilibri di bilancio; l’indagine relativa allo stato di attuazione dei programmi di fine settembre conferma che si stanno raggiungendo gli obiettivi fissati nel bilancio di previsione.

Con voto unanime, il consiglio ha approvato una variante parziale al Prg riguardante un’area privata ubicata in località San Biagio, recependo il suggerimento della Provincia per la sistemazione di una questione annosa legata a un’anomalia del Piano regolatore. L’ordine del giorno si è concluso con la ricognizione delle società partecipate, in ottemperanza alla legge 122/2010 che prevede l’obbligo, per i Comuni al di sotto dei 30 mila abitanti, entro il 30 settembre di cedere le quote di quelle partecipate che non rispondano a criteri specifici di sostenibilità economico-finanziaria; verranno dismesse le quote del Consorzio turistico Riviera delle Palme, quelle della Multiservizi e della Picenambiente srl, costola della Picenambiente spa, nata per gestire la discarica che potrebbe essere assegnata dalla Regione Marche, mentre restano attive quelle della Ciip spa e della Picenambiente spa. Accenno anche alla società Asteria che, tuttavia, essendo già in liquidazione non rientra nella procedura di dismissione.

Al termine dei lavori i consiglieri Concetti e Marconi hanno presentato le loro dimissioni.