SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Alla sua prima conferenza alla Capitaneria di Porto sambenedettese, il comandante Sergio Lo Presti stila il bilancio della stagione estiva 2013 relativamente all’operazione di controllo attuata lungo il litorale e intensificata dal 15 giugno al 15 settembre. Quest’anno oltre all’operazione “Mare Sicuro”, sulla scia dell’iniziativa nazionale, sono state avviate diverse iniziative per la tutela e la sicurezza in mare.
Dalle iniziative di sensibilizzazione promosse nel territorio all’apertura della struttura al pubblico fino all’attività divulgativa e informativa attraverso gli incontri con i rappresentanti della comunicazione e la squadra di salvataggio che ha operato lungo le nostre spiagge; queste sono solo alcune delle attività svolte che si sono aggiunte al rilascio di 74 bollini blu per quelle unità di diporto che hanno presentato documenti in regola e dotazioni di sicurezza al controllo della Guardia Costiera e delle Forze di Polizia operanti in mare. Rilevante importanza, inoltre, è stata riconosciuta al numero gratuito d’emergenza 1530 attivo su tutto il territorio nazionale 24 ore su 24 che si va ad aggiungere al numero della stessa Capitaneria e il canale radio per segnalazioni e la richiesta di pronto intervento.
“A fronte di 15 chiamate al 1530, nello specifico sono stati effettuati 22 interventi di soccorso in mare che hanno visto coinvolte 26 persone e 11 unità navali, 34 tra operazioni con unità navali e da terra; – si può leggere nel resoconto fornito – inoltre sono state ispezionate, a vario titolo, ben 558 unità navali ed espletati 811 controlli alle strutture turistico-balneari”. Sensibile la diminuzione degli incidenti in mare grazie anche alla sostanziosa opera di sensibilizzazione che viene attivata nelle scuole, attraverso spot televisivi e annunci radio, nonché attraverso materiale informativo che fornisce le buone pratiche della sicurezza in mare e i requisiti necessari per la fruizione sicure.
Non delude il team di assistenti bagnanti che, ricevuto l’incarico a inizio stagione, hanno mantenuto alta l’attenzione sugli aspetti di sicurezza della balneazione. Impegno anche da parte dei concessionari degli stabilimenti balneari che, grazie all’ausilio di una check-list di auto-ispezione, hanno provveduto a dotare le loro strutture con la dotazione necessaria alla sicurezza seconda la normativa in vigore. La buona prevenzione tout court e i diversi canali per le segnalazioni, dunque, ha sortito l’effetto desiderato contando sulla cultura del mare e la fruizione sicura.
