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ASCOLI PICENO – Ha superato ogni più rosea previsione la tre giorni di screening mammografico gratuito organizzato dallo Iom. Se ne aspettavano una cinquantina invece sono state più di 130 le donne tra i 40 e i 70 anni che hanno effettuato una visita di controllo fondamentale per la prevenzione dei tumori al seno. Una partecipazione massiccia della popolazione femminile ascolana, con lunghe file dove non tutte sono riuscite a usufruire dell’opportunità. Proprio con questo le organizzatrici, in accordo con l’ospedale Mazzoni, darà la possibilità a chi è rimasto fuori di poter essere visitata nei prossimi giorni, dai 40 ai 49 anni con impegnativa, mentre dai 50 ai 70 gratuitamente.

“Il clima diverso da un ambulatorio ha spinto molte donne a superare le resistenze – spiegano la Presidente dello Iom Ludovica Teodori e la volontaria Roberta Cugnini – e in molte ci hanno lasciato messaggi di ringraziamenti .E’ importante far capire l’importanza delle prevenzione, questa è la nostra seconda edizione e ci sono tutti i presupposti per continuare come ci dicevamo poco fa con il dottor Carlo Marinucci, primario di radiologia, che ha curato in prima persona la tre giorni. Tutto questo è stato possibile grazie alla presenza di molti altri medici, ma è stato uno splendido lavoro di squadra : le associazioni cittadine ci hanno subito supportate, la protezione civile ci ha fornito i tendoni, il Gruppo Gabrielli ha messo a disposizione il parcheggio, la ditta Sabelli anche ci ha dato una mano così come la Comen, che ha fornito i macchinari per le visite”.