CASTEL DI LAMA – Il sindaco Patrizia Rossini licenzia il ribelle assessore al Commercio, Francesco Ruggieri a causa dei suoi ripetuti “Comportamenti lesivi delle istituzioni”. Il primo cittadino non ha gradito neppure “i reiterati attacchi rivolti dall’assessore all’operato dell’amministrazione che non tengono conto dell’appartenenza ad un organo collegiale che richiede coerenza e condivisione di intenti ed obiettivi”. Rossini accusa l’ormai ex assessore di fare “una campagna promozionale della sua persona che pare anticipazione della prossima campagna elettorale, piuttosto che diretta al perseguimento di interessi pubblici”.
Rottura insanabile quindi, quella tra il sindaco e il dissidente assessore che non sembra stupirsi né tanto meno amareggiarsi troppo. “Quando ho intrapreso la battaglia per ridurre i costi della politica – afferma Ruggieri – ero ben consapevole del muro che avrei trovato di fronte. Un muro che ha un nome e un cognome: Patrizia Rossini. Un’azione che avrebbe portato nelle casse comunali circa 40 mila euro con cui “avremmo potuto rendere gratuito il trasporto scolastico, operare interventi di miglioramento dell’edilizia scolastica o diminuire i costi della mensa. Inoltre, con la riduzione dei compensi destinati allo staff del sindaco, si sarebbero potuti risparmiare altri 35 mila euro da destinare alle famiglie i difficoltà. E invece – prosegue irritato Ruggieri – si è preferito non discutere affatto, pensando che cacciandomi dalla giunta si sarebbe eliminato il problema. Basta recarsi in qualsiasi posto di ritrovo a Castel di Lama per capire che c’è grande consenso attorno alla mia iniziativa. La revoca del mio mandato è il tentativo disperato di una casta, che da trenta lunghi anni allunga le mani su questo Comune, di perpetuarsi e di riciclarsi“.
Ruggieri ipotizza anche lo schema delle prossime amministrative con “un sindaco-fantoccio che dietro avrà l’attuale primo cittadino, e forse qualche ex sindaco a gestire gli affari”. E se rottura deve essere lo sarà definitivamente al consiglio comunale sul bilancio di previsione in calendario il prossimo 27 giugno.
