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ASCOLI PICENO – Il Cechov ascolano sbanca a Lucca per il Festival Nazionale “L’ora di teatro”. Una ragazza che amava uno studente e uno studente che amava una ragazza, apparentemente una storia comune o come direbbe Sofia Egorovna, personaggio chiave dell’opera teatrale Platonov di Anton Čechov” “Una vecchia storia molto comune che deve rimanere sepolta!”.

LA TRASFERTA – Grande successo è stato registrato domenica 11 dicembre, al Teatro dei Rassicurati di Montecarlo di Lucca, per “Una storia comune, studio su Platonov” portato in scena dai giovani attori del Progetto Garden della Compagnia Teatro Cast di Ascoli Piceno, diretti dal regista Alessandro Marinelli. Lo spettacolo, selezionato ed inserito nel cartellone degli eventi dell’VIII edizione del Festival Nazionale Città di Montecarlo “L’Ora di Teatro” è stato fortemente apprezzato dal pubblico toscano che non ha saputo trattenere l’emozione durante i quattro atti nei quali è emersa senza filtri la profondità delle tematiche cechoviane e il dualismo della società odierna.

LO SPETTACOLO – “Una storia comune, studio su Platonov” di Anton Čechov, già in scena lo scorso 17 gennaio nel Massimo cittadino, è un lavoro frutto di un lungo percorso pedagogico con una forte attenzione sull’azione scenica, condotto da Alessandro Marinelli con alcuni degli allievi del gruppo avanzato dei laboratori del Teatro Cast: in scena Oriana Ortenzi, Matteo Vitale, Chiara Giorgi, Matteo Petrucci, Eloisa Pierantozzi, Andrea Scipi, Davide Carosi, Roberta Procaccini, Alessandro Corradetti. Platonov è un’opera ibrida, fra le meno conosciute dell’autore del Gabbiano e del Giardino dei Ciliegi, in cui convivono due modelli di teatro differenti: quello sensazionalistico di stampo ottocentesco, esaltato nella rappresentazione ascolana da scene quasi grottesche e caricaturali, e quello d’atmosfera e realistico che emerge in diversi momenti di relazione diretta e nei passaggi più intimi il cui parallelismo con le emozioni della vita odierna rende tutto più toccante, poetico e struggente.

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