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Volete un assaggio di quanto sia complicato il lavoro del commercialista? Detto fatto: pensate che per il 2017 le scadenze previste superano le 40! In buona sostanza, non esiste un mese in cui si possa allentare il ritmo.

E non si tratta di problemi che affliggono solo questo genere di professionisti.

Riflettete ad esempio sul caso di un avvocato che gestisce uno studio legale: questi dovrà rispettare gli obblighi in materia di sicurezza, quelli per l’antiriciclaggio, la creazione e gestione della posta elettronica certificata, il trattamento dati personali, gli adempimenti fiscali e gli obblighi previdenziali legati all’esercizio della professione, la certificazione di qualità.

Tutte incombenze che a loro volta sottostanno a termini e scadenze. Come fare per rispettare tutte queste scadenze? Per garantire sempre ai propri clienti alti livelli di prestazione, ma anche per non impazzire dietro le loro richieste? Per non ridursi a lavorare 12-14-16 ore al giorno, durante i weekend e con una pressione continua?

Quotalo.it, il portale che mette in relazione domanda e offerta per servizi professionali, suggerisce qualche strategia…

Le strategie dedicate ai professionisti

  1.  Organizer: addio a post-it e agende

Partiamo proprio dalle scadenze: visto che sono così numerose e tutte così importanti, è il caso che vi facciate aiutare da Trello, la soluzione gratuita e flessibile che consente di organizzare qualsiasi cosa con chiunque.

Basta creare una scheda di impegni e trascinarla tra le altre liste: in questo modo sarà automaticamente posizionata in base alla data, e potrà essere condivisa tra le persone interessate e coinvolte. Le liste possono essere pure riordinate in base alle proprie preferenze, e consentono di monitorare semplicemente e costantemente tutto ciò che riguarda il proprio programma di lavoro, che consente anche di scrivere commenti, caricare file dal proprio computer o da Dropbox, di ricevere notifiche, e molto altro.

  1. Vendetevi come si deve!

State vendendo voi e il vostro saper fare, e la gente ha bisogno di sapere di cosa si tratta. Per mostrarlo agli altri dovete dotarvi di un sito: essere sconosciuti al web equivale quasi a non esistere, e pure essere presente in modo approssimativo non è affatto funzionale.

Dunque, o vi rivolgete ad un’agenzia apposita, oppure se avete sufficiente dimestichezza con l’informatica potrete cimentarvi con risorse online come Flazio, che grosso modo consente di: 1) scegliere un modello tra più di cento template, 2) caricare logo, immagini e contenuti, 3) promuovere il proprio sito con gli strumenti di marketing e SEO che la piattaforma mette a disposizione.

  1. Trovate una corsia preferenziale per il vostro sito

Una volta creato, il sito deve essere adeguatamente condito di ottimi contenuti, infatti, un sito di successo è quello che offre soluzioni efficaci alle intenzioni di ricerca dell’utente che chiede informazioni tramite i motori di ricerca. Delle ottime strategie sono:

  • tenere un blog dove rispondere anche alle eventuali richieste degli internauti
  • curare i social, ad esempio creando una pagina facebook del proprio studio, una pagina aziendale su Linkedin o un account twitter, mettendo sempre in luce quelle che sono le proprie aree di competenza, le specializzazioni, i risultati professionali. E se trovate troppo complesso gestire contemporaneamente tutti questi social, sappiate che Postpickr, piattaforma gratuita italiana, consente la gestione integrata
  • mandare newsletter periodiche ai propri clienti in merito a news e aggiornamenti riguardanti la vostra professione.
  1. Fate sapere a tutti dove siete

Ok, avete pubblicizzato la vostra attività, ma se non si sa dove trovarvi sarà stato comunque inutile: registratevi gratuitamente a Google My Business e rendete visibili l’orario d’esercizio, i contatti e le indicazioni stradali.

Vabbè, penserete, e cosa c’è di nuovo rispetto a un qualsiasi elenco telefonico? Semplice: non solo i clienti possono lasciare commenti e recensioni, ma il professionista può monitorarli e rispondere e tenere traccia delle valutazioni che si ricevono nel tempo.

  1. I numeri contano

Sarà vero il detto l’unione fa la forza? In certi casi sì, e questo è uno di essi: iscriversi a piattaforme e portali tematici accresce non solo la mole di potenziali clienti raggiunti, ma consente anche un confronto che spesso è importante pure per la propria crescita professionale.

E come ultimo punto, forse il più importante: fai felice il tuo cliente offrendogli un servizio personalizzato e innovativo.

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