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Crisi idrica nel Piceno, torna il codice rosso. La Ciip, infatti, ha provveduto ad attivare il primo stadio del livello di allarme, il cosiddetto codice rosso. 

L’ente ricorda che gli eventi sismici hanno modificato profondamente il delicato equilibrio idrico e idrogeologico di tutte le sorgenti poste in prossimità delle aree più vicine all’epicentro, con una conseguente e costante riduzione della portata dell’acqua. Inoltre, il regime delle precipitazioni della stagione autunnale è tale da non contribuire, al momento, alla ricrescita dei livelli sorgentizi.

Crisi idrica nel Piceno, cosa significa il codice rosso

L’attivazione del Livello di Allarme – Codice Rosso – al 1° stadio è stata comunicata ai Comuni Soci della Ciip, all’EGA n. 5 Marche Sud, alle Prefetture, alla Protezione Civile Regionale e Provinciali, alle Asur, dettagliando gli interventi operativi che  saranno adottati, se necessario e con gradualità.

Inoltre, per coordinare al meglio i vari gruppi di lavoro interdisciplinari interni e fornire informazioni dettagliate a tutti i soggetti interessati, prosegue l’attività del Comitato di Gestione della Crisi Idrica dell’azienda.

Sanzioni per chi spreca l’acqua nel Piceno

Per far fronte allo stato di Emergenza Idrica la Ciip ritiene necessario e urgente sensibilizzare tutti i cittadini a contenere i consumi, raccomandando quindi di utilizzare l’acqua con parsimonia per le sole esigenze igienico – potabili.

Utilizzi non consentiti quali innaffiare orti e giardini, cortili, lavare automezzi, pulire strade, marciapiedi, ecc. con l’acqua potabile sono proibiti. Ai trasgressori verranno applicate sanzioni fino a  500 euro.

L’azienda inoltre, per ridurre i disagi che potrebbero verificarsi nel caso fosse necessaria la chiusura dei serbatoi pubblici di acquedotto nelle ore notturne – con possibilità, in caso di estrema necessità, di chiusure anche nelle ore diurne – chiede di porre particolare attenzione alla manutenzione degli impianti privati ad autoclave (serbatoi e pompe), ove presenti; nel caso in cui non si disponga degli stessi, si prega di valutarne la possibilità di installazione ed attivazione.

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